poliziaCinque dosi di cocaina per un totale di 4,5 grammi hanno portato all’arresto di Giacomo Matana un imprenditore di 25 anni, con precedenti per guida in stato di ebbrezza e segnalazioni come consumatore di sostanze stupefacenti. In seguito ad un ulteriore perquisizione la polizia del commissariato di Sarzana, in casa ne sono trovati nascosti altri 18,5 grammi (più due grammi di hashish), oltre al bilancino di precisione, bustine di cellophane per confezionare le dosi, 20 grammi di mannite da usare come sostanza da “taglio”. Il tutto avrebbe fruttato circa 10 mila euro. Il giovane è già stato processato per direttissima dal gip del tribunale della Spezia che ne ha convalidato l’arresto, confermando la custodia cautelare in carcere e fissando la data del processo per il prossimo 15 dicembre. Gli agenti sarzanesi hanno proceduto con la Squadra mobile di Massa, durante l’attività di prevenzione, ha portato all’intercettazione di una Fiat 600 con a bordo due persone. Sono stati i troppi passaggi tra la Cisa e l’Aurelia ad insospettire la polizia che hanno fermato l’auto nel momento in cui dalla parte del passeggero è stato lanciato un involucro nel quale, in seguito, è stata trovata la cocaina pronta per lo spaccio. E’ così scattata la perquisizione per Matana che si è assunto la responsabilità di essere il detentore dello stupefacente. Gli inquirenti ora lavorano su un’attività di traffico e spaccio in val di Magra e soprattutto diretta ai frequentatori dei locali tra Marina di Carrara e Sarzana.