carrara-consiglio-comunale

servizio completo nell’edizione del telegiornale

Lo scontro tra maggioranza e opposizione esce dalla sala consiliare e prosegue anche ad assise conclusa. A 24 ore esatte dall’ultima seduta del consiglio comunale, gli esponenti della minoranza accusano i consiglieri che sostengono l’amministrazione di organizzare «uscite strumentali dall’aula» per impedire «il dibattito su alcuni temi particolarmente scottanti», arrecando così un grave danno alla democrazia. Ieri infatti il consiglio comunale è stato sciolto dopo la decisione della maggioranza di abbandonare l’aula. «Siamo usciti perché il signor Massimiliano Confalonieri che aveva chiesto di parlare è stato tutto il tempo girato di schiena, dando le spalle ai consiglieri e all’amministrazione. Per avere rispetto bisogna innanzitutto portarlo» ha spiegato Roberta Crudeli, capogruppo del Pd. Diversa, ovviamente l’interpretazione dei rappresentanti dell’opposizione sull’uscita dei colleghi della maggioranza:

Solo nel corso dell’ultima seduta avrebbero dovuto essere dibattute 8 interrogazioni, 5 mozioni e 2 ordini del giorno, rimaste tutte quante senza risposta
Ma la minoranza protesta anche per l’intervento del segretario comunale Pietro Leoncini rispetto alla votazione sulla variante urbanistica per il Ponte della Bugia: nella commissione competente era mancato il numero legale e così la variante è arrivata in assise senza il parere dei commissari. Il segretario ha sancito che nonostante questa “lacuna”, il consiglio poteva procedere comunque alla votazione: