LEGAMBIENTE INDIRIZZA UNA LETTERA AL LABORATORIO DI MARMI PETACCHI, POICHE’ QUESTO, A CAUSA DELLE CONDIZIONI IN CUI VERSA IL SUO PIAZZALE, OFFRIREBBE UNA CATTIVA IMMAGINE DELLA CITTA’.

Il laboratorio Petacchi sorge sulla curva della strada che conduce a Bedizzano, in località Mortarola, proprio di fronte al presepe di marmo. “Quest’ultimo”, afferma Legambiente, “è meta di molte visite turistiche, e le condizioni in cui versa il piazzale antistante il laboratorio offre una cattiva immagine dell’azienda, degli enti di controllo e dell’intera città”. Proprio in bella vista, infatti, sarebbe presente una filtropressa che scarica i fanghi di marmettola direttamente sul piazzale, senza cassoni di raccolta né altre opere di contenimento e, nei periodi piovosi, il cumulo verrebbe dilavato dalle piogge generando fanghi che scorrono su tutto il piazzale e, da questo, scendendo lungo la rampa di accesso, verrebbero riversati sulla strada comunale. Nei periodi asciutti, invece, la marmettola dei cumuli e quella dispersa sui piazzali sarebbe trascinata sulla strada e, sollevata dal vento e dal transito veicolare, genererebbe polveri sottili che si disperderebbero nell’ambiente. L’associazione ambientalista invita quindi i responsabili del laboratorio, a provvedere tempestivamente al contenimento della marmettola in cassoni a tenuta e alla scrupolosa pulizia del piazzale con spazzatrici aspiranti. “Una simile situazione infatti”, ammonisce Legambiente, “oltre a violare il decreto legge 152 del 2006, arreca danni alla qualità dei corsi d’acqua e dell’aria. Cogliamo anche l’occasione per segnalare che le acque di dilavamento dei piazzali riversate lungo la strada si configurano legalmente come uno scarico, per il quale sono richiesti l’autorizzazione e il rispetto dei parametri di qualità. Nell’augurarci solleciti provvedimenti”, conclude la missiva, “vi informiamo che, in caso di inottemperanza, ci rivolgeremo agli enti di controllo chiedendo l’ispezione e l’applicazione delle relative sanzioni penali”.