Si è accasciato in terra nella strada di casa, Forno, e non si è più rialzato. Guido Alberti, ex operaio Eaton di 42 anni, è morto nella notte tra il 23 e il 24 dicembre, per un arresto cardiaco. A soccorrerlo dei giovani fornesi che lo hanno visto cadere a terra all’altezza della scuola di paese. Hanno chiamato subito i soccorsi, ma per lui non c’è stato nulla da fare.
Sul posto è intervenuta l’ambulanza del 118 che lo ha trasportato d’urgenza al pronto soccorso del nuovo ospedale Apuane, nel viale Mattei. Inutili i tentativi di rianimarlo. L’uomo era già morto. Lascia la madre e la sorella e una comunità intera.
Guido da tempo era rimasto senza lavoro, da quando la multinazionale americana aveva chiuso i battenti. Frequentava il bar Ecuador, in località Pomario e era appassionato di musica. Suonava in un gruppo locale.
Tanti i messaggi di cordoglio arrivati. “Addio fratello mio – scrive un amico sul suo profilo facebook – Finalmente ce l’hai fatta a prendere l’autostrada per le stelle”. Un messaggio che solo gli appassionati di musica possono capire.
I funerali si svolgeranno domenica alla chiesa di Forno
il tirreno