Stamani attorno alle 11.30, un turista di Parma di 81 anni stava nuotando nel mare davanti allo stabilimento “Il Colombo” di San Terenzo quando è stato colto da infarto. Il poveretto ha perduto i sensi, perché in arresto cardiaco ed è stato subito soccorso e trascinato a riva. Le condizioni sembravano davvero disperate. La fortuna ha voluto che proprio in quel momento nello stesso stabilimento in cui si stava consumando la tragedia, era in svolgimento un corso specializzato di tecniche rianimatorie di soccorso in mare, a cui partecipava anche parte del personale del 118. L’iniziativa è stata promossa da un’associazione di Roma e prevede una serie di lezioni teoriche e pratiche destinate ai soccorritori che operano sul campo. I partecipanti hanno potuto così trasformare la lezione simulata in un intervento reale. Il pensionato di Parma è finito così in mani buone ed stato soccorso da alcuni partecipanti al corso. I soccorritori hanno messo in atto le pratiche rianimatorie e dopo pochi minuti l’uomo ha ripreso conoscenza e trasportato d’urgenza, ovviamente in codice rosso, al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea. Il pensionato è stato ricoverato e tenuto sotto stretta osservazione, ma le sue condizioni sono buone. Certamente l’intervento tempestivo di persone qualificate ha scongiurato il sorgere di gravi problemi, conseguenti all’arresto cardiaco. Adesso il pensionato non potrà far altro che ringraziare l’associazione romana che ha organizzato il corso. E pure colui che ha stilato il programma, fissando una lezione per ieri mattina nello stesso stabilimento balneare da cui si era tuffato il turista