Aiuti a cinque aeroporti della Toscana
Approvati dalla Commissione europea
(ANSA) – BRUXELLES, 8 APR – La Commissione europea ha dato oggi il via libera formale agli aiuti pubblici per favorire investimenti in cinque aeroporti regionali.Sono quelli di Pisa, Firenze, Marina di campo all’isola d’Elba, Siena e Grosseto. La Commissione, dice una nota, e’ giunta alla conclusione che il finanziamento pubblico volto a migliorare le infrastrutture degli aeroporti toscani ”non va contro l’interesse comune e che i criteri stabiliti nel quadro comunitario di applicazione sono stati rispettati”.

43 pensiero su “AEROPORTO DEL CINQUALE. UNA RISORSA ABBANDONATA”
  1. è incomprensibile come l’aeroporto di cinquale non interessi le amministrazioni comunali. Ci sono città che lo vorrebbero a non possono. Ho sentito il sindaco dire in consiglio comunale che per noi l’aeroporto è a 30 minuti (riferito a Pisa, evidentemente), ma il sindaco non ha capito che il nostro non deve essere un aeroporto civile con tanto di jumbo, ma solo una struttura turistica. Tra qualche anno, probabilmente, ci saranno meno auto e più piccoli aerei ed elicotteri. Perchè non fare un pensiero “serio” senza arrivare a Malpensa 2 ?
    Franco

  2. Ad oner del vero l’assessore Betti della regione aveva detto che erano stati stanziati soldi per la base della protezione civile, ma a mesi di distanza è tutto rimasto invariato… ma chissà perchè?

  3. Anche se favorevoli non mi piacciono i post anonimi. Io sono e mi chiamo Vittorio Cucurnia e non scrivo in qualità di incarichi che ho all’interno dell’aeroporto o del fatto che sia pilota da circa trenta anni di aereo e da 15 anche di elicottero, ma solo per rimarcare – una volta di più – il fatto assurdo che questa Provincia ( e si badi bene che anche sul piano politico ci sono stati momenti di assoluto accordo anche a livello di Governo nazionale )che è dotata da più di sessanta anni di aeroporto continui a tenerlo nello stato in cui versa, pretendendo da un aeroclub che lo gestisca come un’impresa commerciale. In sintesi: l’aeroclub deve essere un fruitore ( magari privilegiato ) ma non può essere gestore unico economico, in quanto ha risorse limitate che bastano a tenere in sicurezza una cosa minima come quelle che c’è, ma non di più ( asfalto pista, infrastrutture, recinzione, ecc.) Ma i comuni di Carrara, Montignoso, Forte dei Marmi, Pietrasanta ecc. ( insomma i comuni vicini ) perchè non si sinergizzano e recuperano e rilanciano una struttura così importante su un territorio? Ma avete idea in termini di ritorno turistico avere una struttura decente e funzionale che ricadute ci sarebbero sul territorio? E non si venga a dire che la struttura servirebbe solo a Forte dei Marmi, perchè che colpa ha un aeroporto se è inserito in un territorio povero di tutto ( pensate a Carrara; sede di una Fiera internazionale e non c’è un albergo!!! ) ?? Anzi, sarebbe da stimolo – forse e finalmente – a migliorarsi e smettere di voler abbruttire le zone confinanti al nostro livello, ma anzi noi ad elevarsi al loro! Ma perchè trans e prostitute per la strada non ci sono appena finisce la provincia di Massa- Carrara e noi ne siamo invasi? Ma se a Massa per fare una piazza siamo a tre anni ( e tre anni anche per il ponte dei sospiri sul Frigido di qualche anno fa ) , non c’è una rotonda al verso dove servirebbe ( una vergogna infinita, roba da matti ) , siamo una zona a rischio idrogeologico e non si riesce ( o non si vuole?? ) a costruire un centro stabile di Protezione Civile operativo là dove serve – un aeroporto per l’appunto – cosa pretendiamo? E si potrebbe andare avanti ancora per molto, basta vedere come siamo messi a livello economico e generale con tutte le statistiche economiche negli ultimi 15 anni, sempre e solo peggio. Una Provincia prima in tutte le negatività possibili ed immaginabili. Non voglio assolutamente scendere nella polemica politica, ho parlato da ciò che sono, un cittadino nato, residente e che lavora in questa Provincia e sono persona professionalmente abituata a valutare le situazioni in termini costruttivi, fattuali e numerici, non discorsi infiniti ed inconcludenti come tutta la nostra classe politica ( specchio evidente della nostra cultura del ” non fare ” ma del tirare a campare alieno alla mia mentalità ). A tutt’oggi, la nostra Provincia, come la si vuole – o si può – definire? Turistica? Industriale? Non siamo nè carne nè pesce, mentre luoghi confinanti hanno scelto politiche meno incerte e le amministrazioni succedute hanno più o meno perseguito gli stessi obiettivi.E possono fregiarsi di ben altre ricadute sui loro territori. Noi solo per definire un sito dove costruire un’opera fondamentale come un ospedale unico ci abbiamo messo 7 anni e siamo ancora ai dibattiti ed ai comitati del ” contro a tutto e tutti “. Come i confinanti all’aeroporto stesso: prima ci hanno costruito ben consci dell’esistenza dell’area, poi si lamentano. Concludo: vorrei che l’intera Provincia prendesse in seria considerazione il fatto che ha sul proprio territorio un’enorme risorsa e che si decidesse, anche con l’aiuto di privati ( e ce ne sono, basterebbe non farli fuggire con il continuare a…. non fare nulla )a rilanciarla definitivamente. Chiedo troppo? Grazie e saluti.

  4. L’aeroporto non garantisce ne voti e ne una poltrona per i solti trombati ed è quindi normale lo scarso interesse che hanno i nostri politici nel rilanciare quell’aria.

    Senza contare gli interessi degli speculatori e le pressioni contrarie dei balneari che vedrebbero bene una serie di villette a schiera per rimpolpare per bene i loro affari.

    E’ cambiata giunta ma non il modo di fare politica… purtroppo.

    Luca

  5. Non dimentichiamoci che il sindaco Neri voleva chiudere l’aeroporto ritagliando un quadrato per la protezione civile, ricavando così uno spazio veramente enorme dove speculare.

    Le intenzioni del sindaco Pucci non sembramo poi essere così diverse, lo abbandona totalmente attendendo che il degrado faccia il suo corso.

    Alessandro

  6. Ma perchè Antenna 3 non organizza un bel dibattito televisivo mettendo a confronto tutte le realtà (sia pro che contro) con l’amministrazione comunale?

    Fare veramente informazione significa dare voce anche a piccole associazione come la nostra http://www.skydivecinquale.it/

    Se il sindaco Pucci crede di essere nel giusto non avrà difficoltà ad accettare un confronto chiarendo le motivazioni per cui il paracadutismo non è un attività consona per lo scalo cittadino.

    Giuseppe Orofino
    Presidente dell’ A.S. Skydive Cinquale

  7. Credo che per poter attirare l’interesse dei politicanti locali, l’aeroporto dovrebbe diventare una spa, così da permettere la nomina di Presidente, Consiglio di Amministrazione, Direttore, Cosnulenti, etc. Così facendo potrebbero esserci poltrone da proporre.A questo punto l’aeroporto di Cinquale diventerebbe interessante e appetibile.
    Gianpaolo
    PS Non è che non ci firmiamo, è il sito che non permette di aggiungere almeno il nome

  8. Una SPA per gestire un piccolo scalo sarebbe veramente un enorme spreco di soldi pubblici, gli aeroporti minori servono principalmente per attività aeronautiche diverse come:

    – antincendio, protezione civile, elisoccorso
    – scuola di volo
    – aviazione generale (piccoli aerei)
    – paracadutismo
    – modellismo

    In città ci sono diverse associazioni che sfrutterebbero in modo consono l’aeroporto, il sindaco Pucci dovrebbe spiegarci per quale motivo una risorsa comunale così enorme deve rimanere abbandonata.

    Giuseppe Orofino

  9. per Giuseppe. Ovviamente la mia era una provocazione. Ci mancherebbe un altra spa da mantenere !
    Gianpaolo

  10. Quindi siccome ai politici non interessa l’aeroporto deve rimanere com’è…. alla faccia dei cittadini massesi che si battano per utilizzarlo.

    Giuseppe Orofino

  11. l’idea dell’aeroporto turistico attezzato mi piace. Lo farei subito. Ma al Sindaco a quanto pare non gliene frega niente.Perchè non fate un opera di propaganda e di informazione sulla popolazione, magari con raccolta di firme da presentare al Sindaco. Antenna 3 potrebbe aiutarvi perlomeno ad informare i cittadini che mi pare siano un po’ distratti,poco informati e magari anche “indirizzati” da qualcuno.
    Ciao.
    Rodolfo
    (è la prima volta che mi collego con questo blog, lo trovo interessante e anche un po’ diverso dagli altri dov o si parla di scemate, o si fa politica con turpiloqio che è sinonimo di ignoranza e cafoneria)

  12. Rodolfo come paracadutisti sono ormai tre anni che lavoriamo per il rilancio dell'aeroporto:

    – abbiamo raccolto circa 1000 firme consegnate un paio di anni fà al sindaco Neri

    – fatto una petizione online che ha visto 300 messaggi mandati direttamente al attuale sindaco e alla giunta

    – abbiamo aperto un gruppo su http://www.facebook.com/home.php#/group.php?gid=49256333785&ref=ts con 1166 iscritti. In meno di un mese è diventato il gruppo massese su facebook più grosso a testimonianza di quanto la città sia favorevole all'aeroporto.

    Diciamo che quando la politica ha interessi diversi da quelli dei cittadini alla fine interessa poco se la stragrande maggioranza sono favoravoli ad un rilancio dell'aeroporto, se ne fregano e lo lasciano lì abbandonato nel suo degrado ad uso e consumo dei VIP che atterrano per andare al Forte a fare shopping.

    Giuseppe Orofino

  13. Il trasporto aero è in forte evoluzione chissà con cosa si volerà tra 10 anni, ma la scarsa lungimiranza dei nostri politici è provata per cui è normale le che non ci vedano un futuro.

    Un nulla di fatto su quell’area fa sicuramente gli interessi di molti, specialmente quelli dei balneari!!!

    Andrea

  14. Ma il sindaco ha spiegato il perche’ l’aeroporto deve rimanere in quelle condizioni?

    Un attimino piu’ curato sarebbe veramente un gioellino di cui vantarsi.

    Nicola

  15. è incredibile il Sindaco continua a paragonare l'aeroporto di Cinquale con uello di Pisa. Ma possibile che non riesca a capire la differenza? Credo che Pucci sia persona intelligente, e per questo non riesco a capire questo continuo paragone. Cinquale è un aeroporto turistico che dovrebbe permettere l'atterraggio di airbus ed elicotteri. L'istituto a cui fa riferimento Pucci forse nella sua indagine non ha tenuto conto del futuro ma si è basato su una ricerca forse di qualche anno fa. Io credo che ci siano interessi maggiori che non vogliono far migliorare il nostro aeroporto. Se un area così l'avessero in Versilia, vedi come sarebbe tenuta!, Poi, la sicurezza fa ridere. A Rimini c'è un aeroporto dove atterrano anche i jet, portano turisti (a centinaia) tutti i giorni. La pista è a 200 metri dal mare ! quasi in centro. Ora, non ci serve una struttura così, ma almeno siamo un pò furbi e cerchiamo di guardare avanti. Non sò perchè Pucci è così chiuso sull'argomento, mi piacerebbe però conoscerne le ragioni.
    Antonello
    PS Tengo a precisare che non ho nulla a che vedere con l'aeroporto del Cinquale, non conosco nessuno, neppure Orofino & C., parlo come semplice cittadino che tiene molto alla sua terra.

  16. Antonello tutti vorremmo conoscere le motivazioni reali per questa totale chiusura del sindaco Pucci, ma purtroppo il sindaco glissa e tira fuori sempre lo studio irpet che era negativo rispetto ad un allungamento della pista non rispetto ad un normale uso come aeroporto per l’aviazione generale.

    Sarebbe interessante se antenna 3 organizzasse un bel confronto televisivo dove poter serenamente discutere del futuro dell’aeroporto, con il sindaco che ci spiega il perchè va bene per la protezione civile e vip e non va bene per il resto o quasi.

    Giuseppe Orofino

  17. Beh, che gli amministratori italiani siano assolutamente ignoranti a proposito di aeroporti ed aeronautica lo dimostra il fatto che o vietano il volo turistico solo perchè non lo capiscono oppure se si occupano degli aeroporti ne fanno megastrutture dai costi assurdi produttrici per lustri di debiti spaventosi, in cui solo boeing 747 possono atterrare (e non lo faranno mai) e dove famiglie, bambini e persone comuni DEVONO restare fuori dai cancelli e dalle cinte di filo spinato. Non adoro i francesi, ma basta guardare centri come Gap per rendersi conto che l’aviazione sportiva puo’ essere un ottimo modo per fare soldi e pubblicizzare il territorio…politici SVEGLIATEVI

  18. scusate, ma non mi sembra che l’aeroporto sia totalmente disprezzato..ricordo la manifestazione dell’anno scorso..abbiamo lavorato per la mostra statica dei velivoli tutto il mattino e parte del pomeriggio..e non c’erano poche persone quindi non è vero che tutti sono contrari..inoltre è una grandissima risorsa per il territorio in quanto, se sfruttato correttamente, potrebbe portare molte entrate.

  19. Trovo del tutto priva di fondamento la decisione di vietare l’attivita’ aviolancistica da/su l’aeroporto del Cinquale.
    Primo perche’ non arreca alcun danno a cose o persone ed anzi, come e’ stato ampiamente dimostrato dai, sinora effettuati, raduni degli appassionati, contribuisce ulteriolmente allo sviluppo turistico di un area che pur essendo bellissima continua a rimanere a rimorchio della vicina provincia lucchese.
    Inoltre in un momento di crisi, che investe tutti gli aspetti della societa’, i divieti, ancorche’ ingiustificati, sono l’ultima cosa a cui si dovrebbe ricorrere.
    Lo Sport e’ amicizia, vita, speranza!

  20. La versilia è meravigliosa, ma moolto piu’ bella dall’alto..

    Massimo Del Pozzo
    Brescia

  21. Sindaco, sveglia e occupati delle cose serie. L’aeroporto è una risorsa e va potenziato. Si sa che qualcuno vorrebbe trasformarlo in una bella serie di villette e farci soldi a palate ma, non è così che devono andare le cose.

  22. E basta con i soliti falsi moralismi. E che cazzo! e lasciateli saltare in pace sti pori fanti!
    Basta con queste stronzate sul turismo che viene deturpato della tranquillita’ e della sicurezza.
    Lo Skydive e’ uno sport sicurissimo e anche ecologico, casomai togliete di mezzo le moto d’acqua, quelle si che rompono il C…..

  23. neppure le cose già esistenti in zona ( e non mi riferisco solo al nostro comune perché l’aereoporto potrebbe essere una risorse dell’intera zona “versilia”); ma la cosa più assurda non è che non si valorizzi l’esistente a cose normali, ma neanche quando ci sarebbe la possibilità di attingere ad aiuti comunitari: questa è una manifestazione di disinteresse, e non una presa di posizione, della nostra amministrazione……..

  24. Ormai non mi faccio piu meraviglia di nulla….mi sto rendendo conto ogni giorno che passa,che ci stiamo lasciando portar via tutte le nostre risorse….credo che l’unico sistema per poter cambiare questa situazione che ormai è solo una discesa irrefrenabile,sia dare spazio ai giovani e dar loro la possibilità di gestire e creare nuove attività e risorse nel nostro territorio.
    L’attività aeroportuale del cinquale è sempre stata parte integrante del nostro territorio e adesso vogliono cancellarla….di cosa ci meravigliamo?!?!?!?le terme di S.Carlo che fine hanno fatto???e il famoso porticciolo decantato si dai tempi dell’amministrazione E.Manfredi….dov’è?!?! Di fronte allo stabilimento EATON è stato apposto il cartello del Parco di Pinocchio….che dire…forse sarebbe meglio metterlo alle porte del comune di Massa!!!

  25. l’aereoporto del cinquale è riuscito finora a proteggere l’area dalle speculazioni edilizie,offrendo spazi per la protezione civile e il servizio antincendio, le attività sportive (sopratutto quelle di nicchia e difficilmente accessibili ) dovrebbero essere fortemente valorizzate sopratutto in un comune a vocazione turistica come il nostro.
    da una amministrazione che vuole vedere “ripartire massa” non mi sarei aspettato una mossa del genere, il sindaco pucci, che a quanto pare anche con i suoi alleati si comporta da capo indiscusso, vuole il comando assoluto di terra di mare e di cielo.
    gianmarco.

  26. mi sono dimenticato il pezzo orte di questi ultimi anni…….la Conca d’Oro!!!!!invito tutti voi ad andare a vedere in che razza di degrado è gia quell’area…..e pensare che ancora non è terminata……non oso pensare quanto potrà durare sempre ammesso che venga terminata!!!!…..a metà….per un bel pò di anni come succede alla ex colonia Torino efficente per metà!!!!!!!!!!qui ci vorrebbe altro che il gabibbo!!!!

  27. Siamo troppo una “nicchia” perchè qualcuno se ne preoccupi in modo serio… siamo in Italia purtroppo… dove va solo la mafia, la pizza e il mandolino… che tristezza

  28. Sindaco Pucci….
    perchè vietare i lanci sull’Aeroporto del Cinquale? Sulla base di quale motivata ragione?
    Chi sei tu per pretendere una cosa del genere?
    Caro Sindaco…tu sei un rappresentante del potere sovrano del popolo, non un capetto mafioso che può esaudire i suoi mille capricci.
    Farò in modo che la questione arrivi a Striscia la Notizia, perchè si deve sapere che in città c’è uno “sceriffo” che sà tanto di arrogante….

  29. Caro Sindaco… prima di fare il nazista sull’Aeroporto, dacci qualche spiegazione sulle concessioni che hai dato sulle spiaggie, che siamo tanto curiosi di sapere…

    Massimo Benazzi

  30. Sono favorevole all’ aeroporto del Cinquale.
    Sono favorevole alla messa a norma dell’ aeroporto del Cinquale.
    Sono favorevole alla messa a norma dell’ aeroporto del Cinquale da parte del Comune di Massa (che ne è il proprietario).
    Sono favorevole all’ attività di paracadutismo sportivo presso l’ aeroporto del Cinquale.
    Andrea

  31. Mi autoproclamo moderatore del blog ed invito chiunque voglia scrivere a non scendere nei toni e nelle parole triviali. Qualunque opinione sarà meglio compresa se espressa con parole consone ed educate, come ha fatto giustamente notare il sig. Rodolfo, uno dei primi intervenuti. Mi sembra che dalle opinioni espresse emerga chiaramente stupore sul ” perchè ” una tale risorsa venga lasciata così, nel nulla. Due premesse: questo “totem” del famoso studio Irpet che “si dice” dica chissà che cosa e che, per inciso, costò non pochi soldi pubblici all’epoca ( 1995 ) , in realtà traccia dell’aeroporto una disamina molto lucida e non lo boccia affatto. Sono pronto in qualunque sede a confutare ogni diceria in proposito perchè ne…. posseggo una delle pochissime copie rimaste in circolazione! Basterebbe leggere e non dire ” si dice che.. ” Tale studio fu ” dimenticato ” e forgiato ad uso e consumo dei contrari, proprio perchè non stroncava assolutamente l’aeroporto ( come molti continuano in mala fede, senza neppure averlo letto – peraltro ne furono tirate pochissime copie chissà perchè – a sostenere ), ma anzi ne rimarcava la sua valenza prettamente turistica. La seconda considerazione verte proprio su questo punto, fatto salvo l’utilità dell’elisoccorso e della protezione civile, a quell’epoca ancora embrionali ( stiamo parlando del 1994/5 ) ; la critica più in voga era ( ed è, sotto certi aspetti ) ” noi spendiamo e Forte dei Marmi gode “. A parte che un servizio aeroportuale viene poi fatto pagare a chi lo utilizza a prescindere dallo scopo del volo ( con ovvie differenziazioni tariffarie ) ma allora si ammette che noi siamo dei baluba da terzo mondo e che Forte è l’Eldorado!!! E’ questo il dramma! Perchè è drammaticamente vero, purtroppo. Ripeto che non voglio assolutamente scendere nella polemica politica schietta, ma come si fa a non accorgersi che in venti anni di governo del territorio gestito di fatto da 4 persone ( due sindaci, Pucci e Neri, complementari, uno siamo al terzo mandato, l’altro suo ex assessore all’urbanistca ne ha fatto uno e la Provincia Gussoni due mandati e ora Angeli secondo giro, votati dal popolo sovrano ) e dalla politica locale, tutta, ci hanno realmente impoverito? Mentre realtà limitrofe, pur avendo cambiato orientamento politico, sono rimaste relativamente coerenti su scelte fondamentali ed il loro territorio si è inequivocabilmente qualificato decisamente in meglio, noi siamo stati dei perfetti……. gamberi! Che colpa ha un aeroporto che è semplicemente un luogo di arrivo, se i Vip ( parolona che qui garba molto ai nostri politici a caccia di facili consensi, ma che se sapientemente incanalati porterebbero tanto davvero sul nostro territorio ) una volta scesi al Cinquale, si rendono conto che qui non c’è NULLA?? Vanno dove trovano. Vogliamo parlare di balneazione? Le acque antistanti il nostro litorale sono, anno dopo anno ( aspetto smentite tecniche… ) stabili al peggio. Non ottengono la Bandiera Blu che in Versilia garrisce al vento beffarda da anni. Non defecano a Sud del Cinquale, o le correnti portano tutto da noi, o più semplicemente, hanno depuratori che funzionano?? Abbiamo strutture ricettive che definire mediocri è riduttivo. Giusto avere anche ostelli e campeggi, ma di fatto qui non abbiamo quasi altro ( gli alberghi decenti sono davvero pochini e spesso neppure aperti tutto l’anno ) ed il campeggiatore medio di solito non usa l’elicottero per i suoi spostamenti… Per carità, che stiano tutti, ma qui ostelli e campeggi la fanno da padrone ( e si vede ). Turismo povero e stop. Insomma, da noi discorsi tanti, ma fatti pochi, e nel frattempo territori confinanti hanno cercato, pur tra mille beghe, di puntare ad un turismo di qualità, pur non chiudendo del tutto anche a fasce meno abbienti l’utilizzo del territorio. Da noi, semplicemente, non si è fatto nulla. Infine l’ultima considerazione: attendo che qualcuno continui a sostenere che il volo è un hobby ” da ricchi ” da ” snob ” ecc. Come tutte le attività non popolari come il calcio, ci sono certamente persone che, beate loro, possono spendere e spandere per volare; ma assicuro che la maggior parte sono persone normalissime con una passione relativamente speciale, volare. Abbiamo operai, artigiani, commercianti, insomma c’è uno spaccato di varia umanità, gente normalissima che anche con sacrificio, vola. Se Dio vuole anche tanti giovani, che vedono nel volo una scuola di vita ed uno sbocco professionale ( in volo non si bara e non si scherza perchè in gioco c’è la vita e si diventa molto più responsabili delle proprie azioni a tutti i livelli, non solo dietro una cloche ). E una scuola che è un vanto nazionale, ne sono usciti fior di piloti che hanno trovato impiego in primarie compagnie aeree, chi in Aeronautica. In quaranta anni continui di scuola ( un record eguagliato solo da non molti altri sodalizi in Italia e nel resto del mondo ) abbiamo preparato centinaia di piloti. Tutto questo ai nostri politici, semplicemente, non interessa. Il fatto che un aeroporto piccolo ma efficace possa portare sul territorio realmente centinaia se non migliaia di persone che poi spenderebbero qui, se trovassero le condizioni per farlo… Ma vuoi mettere via Verdi con tutta la bella fauna notturna che la popola? Una meraviglia!! Poi ,d’estate, per risolvere il problema, … si chiude!! Come l’aeroporto!!!!!! Grazie per l’attenzione e saluti a tutti, vi aspetto per volare al Cinquale, venite a constatare di persona cos’è un piccolo aeroporto, che risorsa vera e verde sul territorio, Vittorio Cucurnia.

  32. Cerchiamo di mantenere la discussione ad un livello civile, non diamoli scuse per evitare il confronto.

    Anche se untilateralmente ne stiamo sempre discutendo e questo è sicuramente un bene, è male invece il silenzio e la totale mancanza di disponibilità al dialogo dei nostri amministratori.

    In questi mesi sono usciti diversi articoli sulla stampa locale, su facebook il gruppo è enorme, i post (anche quelli senza risposta) sul forum del comune sono numerosi, insomma un pò alla volta la questione aeroporto sta emergendo e prima o poi dovranno arrivare ad un compromesso.

    Grazie
    Giuseppe Orofino

  33. il comune di massa non dovrebbe chiedere di cessare l’attività di paracadutismo, ma fare rispettare le normative sulla sicurezza in vigore da prima della seconda guerra mondiale, quindi fare chiudere il o i bagni situati su quella che si chiama campana di sgombero per il decollo e atteraggio.
    dato che a prescindere dall’attività di paracadutismo o meno quei bagni sono stati aperti abusivamente, la legge a riguardo parla chiaro sentiamo cosa hanno da dire alle iene oppure a striscia la notizia?????

  34. lo stesso problema che hanno a san martin nelle antille…

  35. lavoro all aeroporto dal 2003 come vigilanza antincendio e appena sono entrato mi sn accorto delle potenzialità di questa struttura.Lavorando in questa realtà mi sono accorto di come funzionano in Italia le cose e la nostra provincia ne è un magnifico esempio.Possono cambiare le giunte comunali ma gli interessi rimangono i soliti.L unica possibilità di cambiare le cose è contattare le Iene o Striscia e far scoppiare un casino!Nn è una battuta ma in Italia ha più potere la “televisione” che i cittadini….

  36. Piu’ che un intervento dei media nazionali, Pucci ne ha gia’ visti due da parte delle iene, e’ sicuramente auspicabile un intervento dei media locali per far chiarezza sulla situazione.

    Nonostante le promesse elettorali tutto e’ ancora fermo, se veramente mancano i soldi per la messa in sicurezza, diamo spazio ai privati.

    Se un project financing va bene per il palazzetto dello sport va bene anche per l’aeroporto.

    NIK

  37. I media locali sono sicuramente legati al potere politico, esempio antenna3 con massaTV ed altro collabora strettamente con l’attuale amministrazione.

    Del resto lo ha anche detto la D’Angelo durante ne parliamo dopo il TG intervistando l’assessore Coppa, insomma è tutta una grande “famiglia”.

    QUindi se volete risolvere i vostriproblemi dovete cercare aiuto fuori città qui è già tutto sotto controllo.

    Spiace dirlo anche lo sinistra vera al governo la città le cose non sono cambiate di molto.

  38. Ad oner del vero in questi anni Antenna3 un pò di spazio ce lo ha lasciato alla fine facciamo notizia e questo credo sia la cosa più importante per una televisione.

    Sono convinto che litigare ci porterà poco lontano per questo motivo auspichiamo ad un dialogo con l’amministrazione, balneari e magari anche con il comitato di ronchi e poveromo.

    Non vogliamo strafare vogliamo ritigliarci soltanto il nostro piccolo spazio per fare qualche lancio nei week end.

    Giuseppe Orofino

  39. L’Aeroporto del Cinquale è una ricchezza o almeno dovrebbe essere se solo tutti fossero d’accordo ed impegnarsi a fondo.Un fiore all’occhiello per il turismo si potrebbero organizzare molte manifestazioni tra le quali il brivido del volo o il battesimo del volo il Sabato e la Domenica con aeri ed elicotteri a prezzi contenuti una piccola torre di controllo e sala radio, un sala per i piloti relax etc….etc…. ma come al solito alle varie amministrazioni non …….
    L’elisoccorso un grande servizio per tutta la provincia.In bocca al lupo a tutte le persone che operano per far si che questo aeroporto migliori sempre logisticamente e professionalmente.
    Michele Cardinale

  40. Le posizione del sindaco espresse durante la trasmissione logos sono piu' che criticabili, prima sostiene che l'aeroporto deve rimanere cosi' com'e' ora, poi riferendosi al porticciolo turistico dice che Massa ha bisogno di infrastrutture e quindi si fara'.

    Le due affermazioni si contraddicono. Inoltre non si capisce per quale motivo, se l'aeroporto non e' per lui espandibile non possa essere utilizzato in sicurezza da paracadutisti & co.

    NIK

  41. Ho visto l’intervista di Pucci su facebook, il sindaco sostiene che siete un piccolo gruppo che cerca di fare i propri interessi e che essendo la sua visione diversa non avete diritto ad un confronto per discuterne.

    Sono parole scandalose, in sintesi dovete skiattare perchè politicamente non contate niente, anzi vi ha anche suggerito di andare a cercarvi un altro posto.

    Luca

  42. Siamo piccoli, meno di 200 iscritti, ma agguerriti 🙂

    Il sindaco ha solo ragione su una cosa siamo appassionati ed in virtù di questo non molleremo mai, l’aeroporto deve essere aperto a tutti, ci vorrà tempo ma sono sicuro che alla fine riusciremo nel nostro intento.

    Giuseppe Orofino

  43. L'aeroporto del Cinquale è una realtà che molti vi invidiano. Forse non viene gestito al meglio, questo non lo so, ma certo non viene convenientemente sfruttato, a leggere molti post.
    A mio parere non va visto come l'aeroporto della sola città di Massa bensì come una realtà d'interesse provinciale e assolutamente turistica!
    Viste le esperienze vissute da realtà similari (per esempio dall'aeroporto di Villanova d'Albenga) non sarei molto d'accordo con chi si augura di poter attivare una linea aerea. Al contrario profitterei del fatto che potrebbe essere equiparato ad una Aviosuperficie per eventualmente ridurne – fossero così riducibili – i costi sia di gestione sia, e più, di touch and go o comunque di atterraggio e decollo da parte degli aeromobili, soprattutto quelli privati.
    Forse solo così… per la posizione geografica, per l'estrema centralità o vicinanza ai luoghi di vacanza (anche di tutto l'anno), per la raggiungibilità da parte anche di piloti di ulm oltre che di ag da tre-quattro regioni (amministrative), chissà un domani raggiungibile anche in quanto inserito nel PAI – Progetto Avioturismo Italia – (in proposito invito visitare anche il gruppo, in facebook, denominato "Per chi crede in un AvioTurismo (AG-ULM) nella Riviera Ligure di Ponente") e considerando che sarebbe come la "porta" per chi proviene dal nordovest per lanciarsi in voli verso il centro ed il sud, isole comprese… potrebbe anche questo aeroporto/aviosuperficie divenire talmente appetibile, nella sua funzionalità, da smuovere se non il Sindaco (Pucci?) l'Associazione Commercianti Albergatori Bagni e fornitori di Servizi vari, che ne ricaverebbero un ritorno promozionale maggiore che non, mancasse, avendo a disposizione uno scalo avioturistico come quello lì.
    Quella è una struttura che dovrebbe essere valorizzata a spese della Provincia se non addirittura con il concorso della Regione… senza però fare SPA.
    Michele Lenzi – Ceriale (SV) – info@michelelenzi.it

I commenti sono chiusi.