E’ stato presentato questa mattina (13 dicembre) a Carrara, nel Day Hospital Oncologico al quarto piano del Centro polispecialistico “Achille Sicari”, il nuovo casco per i pazienti di Oncoematologia di Massa Carrara. Un prezioso apparecchio, quello donato dal Rotary club dell’Area Tirrenica nord, che aiuterà un aspetto importante nella cura di questi pazienti, quello psicologico.

“Si tratta di pazienti, a volte anche molto giovani – ha sottolineato Roberta Della Seta, referente della sede di  Massa Carrara per la struttura complessa di Oncoematologia dell’Azienda USL Toscana nord ovest, diretta da Enrico Capochiani – che, indipendentemente dal genere, hanno bisogno di un aiuto e di un sostegno psicofisico che va oltre la terapia vera e propria. Questo nuovo apparecchio ci permetterà di sostenere i nostri pazienti, evitando uno degli aspetti collaterali più delicati della chemio. Per questo ringrazio tutti i rappresentanti del Rotary presenti e non, anche a nome di tutta l’Azienda, che hanno raccolto i fondi necessari per l’acquisto”.

Vincenzo Tongiani, presidente del Rotary di Carrara Massa ha inoltre evidenziato l’importanza dell’aspetto psicologico nella cura del paziente oncologico. “Il progetto – ha spiegato Tongiani  – nasce da un’idea che ha preceduto la realizzazione di questo sogno. Per portarla a termine abbiamo chiesto il supporto dell’Associazione Italiana Leuecemie. E’ stato un percorso non sempre facile, dato anche il costo importante dell’apparecchio, ma siamo comunque riusciti nel nostro intento con grande soddisfazione e per questo ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato”.


Ezio Szorenyi, presidente della sezione AIL di Massa Carrara ha ricordato il prossimo traguardo dell’Associazione che nel 2024 festeggerà i suoi 25 anni di attività nella sede apuana e
ha ringraziato il Rotary club per l’attenzione dimostrata ai pazienti dell’Oncoematologia, in particolare proprio per quanto riguarda questi aspetti, a volte erroneamente ritenuti secondari, che invece impattano in maniera considerevole anche sull’aspettativa di vita dei pazienti.


Durante la cerimonia è stata affissa un’etichetta sul nuovo macchinario in ricordo della donazione del Rotary Area Tirrenica nord.
Presenti, tra gli altri: il presidente del Rotary di  Marina di Massa Paolo Cellai, di Viareggio Versilia Isabella Tobino e della Lunigiana Pontremoli Luigi Fontana, insieme a numerosi soci.


Il sistema di raffreddamento del cuoio capelluto donato alla struttura di Oncoematologia apuana è la tecnologia leader per la prevenzione dell’alopecia indotta dalla chemioterapia E’ costituito da un’unità di refrigerazione compatta, contenente un liquido refrigerante che viene fatto circolare attraverso capsule di raffreddamento appositamente progettate. Il freddo riduce il metabolismo del capello e i capelli vengono così salvati.