Nel leggere le dichiarazioni rilasciate pubblicamente dal Senatore Massimo Mallegni, sono rimasto basito, non tanto per gli appassionati ed affettuosi  complimenti fatti al Governatore della Toscana Enrico Rossi , ma perché trovandoci ormai molto vicini alle elezioni regionali, questo non può essere che considerato un vero e proprio autogol, se non perfino un regalo elettorale a favore della compagine di Centro  Sinistra e ciò non è assolutamente accettabile.

Prima di tutto perché  i complimenti arrivano a Rossi direttamente da un Senatore di Centro Destra eletto da cittadini toscani, vessati, discriminati e maltrattati in tutti questi anni dall’ arroganza del Governatore che, proprio nel collegio di elezione di Mallegni, ne ha combinate di cotte e di crude, per tutte, basta ricordare l’arcinoto buco dell’Asl, oppure la spazzatura che ci arriva costantemente da altre regioni, vedi Liguria prima e Lazio ora, per non parlare dei nuovi ospedali e di tutte le disfunzioni  e i disagi che si sono portati appresso. La lista dei danni fatti da Rossi è lunga e alla fine si è aggiunta anche la mala gestione del Coronavirus. Alla frase di Mallegni  “ È stato il migliore a gestire L’ emergenza… “ , mi verrebbe da dire “ Figuriamoci allora gli altri “, ma in realtà non lo posso dire, poiché le regioni e i comuni del nord, soprattutto quelli più colpiti, hanno affrontato l’emergenza con serietà e soprattutto con scrupolo e prudenza, non escludendo nulla e non dando per scontata qualsiasi teoria  o strategia riguardo al virus in oggetto.

In Toscana siamo stati solo più fortunati, perché se fosse scoppiata  l’epidemia, con la ridicola organizzazione messa in campo da Rossi ed i palesi ritardi accumulati rispetto all’emergenza in corso, avremmo avuto dei seri e gravi  problemi. Di fronte a tutto ciò, le dichiarazioni del Senatore mi preoccupano fortemente, perché si intuisce bene che non hanno nulla di personale, ma tanto di politica e nel merito di “propaganda politica” nei confronti di quello che fino a ieri per Mallegni era solo un avversario politico, sempre attaccato, a volte anche duramente e ripeto che  la questione si appesantisce ulteriormente per la vicinanza alle elezioni regionali, alle quali Rossi parteciperà non da candidato e neanche da spettatore, ma attivo ed in prima persona in appoggio al Centro Sinistra.

L’ altra questione sulla quale, noi miseri “ Fascioleghisti” , come qualche giorno fa ci ha apostrofato il Governatore, non siamo d’accordo, è la critica nei confronti della lega ed agli amici leghisti del Nord, come Fontana, perche’ sono  sempre stati nostri leali alleati, anzi, mi meraviglio di questa sparata, perché il Mallegni ha avuto modo di diventare Senatore proprio grazie ai voti della Lega, arrivata primo partito e alla fama di Salvini che ha tirato da solo  il carretto elettorale.

Mi auguro che il Senatore  si ricreda, tornando alla vita e alla politica quella fatta  nell’interesse dei cittadini, evitando di disorientare gli elettori che hanno riposto fiducia in lui e nel Centro Destra nella speranza di un concreto cambiamento. Proprio quel cambiamento che i nostri  elettori vorrebbero in Toscana, spedendo  a casa il Centro Sinistra ed Enrico Rossi, simbolo di tutti i fallimenti, proprio quel Rossi oggi tanto simpatico al Senatore Mallegni.

 

STEFANO BENEDETTI

VICE COORDINATORE PROVINCIALE

di FORZA ITALIA – MASSA CARRARA