Sono stati approvati in questi giorni dalla Provincia di Massa-Carrara due importanti progetti per la manutenzione straordinaria della palestra dell’istituto Barsanti e per la palestrina del liceo Fermi di Massa: l’investimento complessivo previsto è di 425 mila euro.

Per poter affrontare la spesa l’ente di Palazzo Ducale ha già provveduto ad aggiornare il programma triennale dei lavori pubblici 2019-2021 e ha già previsto la variazione di bilancio sia in entrata che in uscita per l’accensione del mutuo: per completare l’operazione i due progetti sono stati presentati all’interno del bando del credito sportivo che permette di abbattere i costi relativi agli interessi e che presenta ancora risorse in attesa di assegnazione per diversi milioni.

 

Per quanto riguarda la palestra del Barsanti il progetto, con riferimento allo stato conservativo della struttura in cemento armato di palestra e spogliatoi, della tipologia di pavimentazione in uso e degli infissi esistenti, prevede la manutenzione straordinaria della zona adibita a palestra e degli spogliatoi per migliorare la salubrità degli ambienti e consentire, inoltre, il recupero della struttura in cemento armato esistente. Inoltre sarà possibile dotare la palestra di infissi di adeguata prestazione energetica e di una pavimentazione omologata per le attività sportive. Il costo complessivo è di 195 mila euro.

 

Per quanto riguarda il liceo scientifico Fermi il progetto riguarda la palestrina che si trova nel piano seminterrato, quella utilizzata negli anni passati da una società sportiva esterna per le arti marziali.

Considerata la specifica natura didattica del liceo scientifico “Sportivo”, e tenuto conto, al di là della nuova palestra inaugurata all’inizio dell’anno scolastico, della necessità di dotare la scuola di ulteriori spazi da destinare all’attività sportiva e ludico motoria ricreativa la Provincia ha elaborato un progetto che prevede la manutenzione straordinaria della zona adibita a palestra, per migliorare la salubrità degli ambienti e la fruibilità degli stessi in piena compatibilità con la normativa antincendio, e il recupero di spazi destinati al ricovero delle attrezzature sportive in dotazione alla scuola. Il costo di questo secondo intervento è di 230 mila euro