La Quasar Massa Versilia ha presentato richiesta di ripescaggio in A2. Ad annunciarlo è il presidente Italo Vullo. Dopo la retrocessione nel campionato cadetto quindi e la concentrazione sulla serie C, si torna a parlare della prima squadra, la più importante di pallavolo sul territorio apuano. Il presidente è deciso a mantenere la società ad un livello alto e tenta il tutto per tutto. “Abbiamo lavorato intensamente per due mesi e mezzo provando ad acquistare il titolo della serie A che, tra l’altro, avevamo ottenuto da Castellana Grotte – spiega il presidente che si è arreso di fronte ad un esborso economico tale che avrebbe compromesso in partenza il buon andamento della prossima stagione. Non a caso quel titolo è stato acquistato dalla Prisma Taranto che sa già com’è fatta la A1. Piedi per terra e testa sulle spalle, insomma, che obbligano a tenere da parte i soldi per mettere su uno staff all’altezza. E intanto si aspetta e si spera. La lega deciderà nei prossimi giorni, si riunirà una commissione e valuterà le 16 domande di iscrizione, tra cui Club Italia maschile; oltre alla Quasar solo Volley Bastia ha fatto richiesta di ripescaggio, la prima avente diritto come perdente dei play off di serie B, quindi non dovrebbero esserci grandi dubbi, considerato che il campionato dovrebbe essere a 18 squadre. Il timore della società apuana è che la Lega, avendo già 16 domande, torni su questa scelta accorciando la stagione 2010/2011 in vista dei mondiali del prossimo anno. In ogni caso, Vullo conferma di voler fare pallavolo di alto livello a Massa e ripartirà quindi con una squadra di B1 competitiva puntando a tornare in A nel più breve tempo possibile”.