Sono in fase avanzata le procedure per l’adeguamento dello stadio dei Marmi ai requisiti richiesti dalla Lega di serie B per poter ospitare le gare del campionato cadetto. Il Comune investirà complessivamente più di un milione di euro.
Sono numerosi gli interventi necessari, ma i principali riguardano il rifacimento del manto in sintetico, l’installazione di tornelli per regolare l’accesso dei tifosi e di un nuovo e più potente impianto di illuminazione. Oltre a questi lavori ne sono previsti altri per l’installazione di nuovi servizi igienici nelle due curve e per migliorare i servizi dello stadio a disposizione di sportivi, addetti ai lavori e media. I primi cantieri edili stanno per partire, mentre per quelli più consistenti si è al momento nella fase di aggiudicazione degli appalti. L’obiettivo è quello di mettere a disposizione lo stadio dei Marmi per le partite interne della Carrarese per fine settembre.
“Da parte nostra l’attenzione verso lo stadio dei Marmi è sempre stata alta, non a caso già nei mesi scorsi avevamo deliberato di stanziare nella variazione di bilancio importanti risorse per la sostituzione del manto e, tra l’altro, la sistemazione dei servizi igienici – spiega la sindaca Serena Arrighi -. All’indomani della promozione in serie B ci siamo poi subito messi al lavoro per programmare le altre opere necessarie a riportare la Carrarese nella sua casa il prima possibile. Parallelamente ci siamo impegnati, di concerto con la società, per trovare uno stadio che potesse ospitare l’inizio della stagione e per questo ci tengo a ringraziare una volta ancora la prefetta e il sindaco di Pisa e il primo cittadino di Chiavari per la loro ospitalità. L’impegno dell’amministrazione è ora quello di realizzare subito tutti i lavori richiesti dalla Lega e necessari a far disputare qui il prossimo campionato di serie B. Tra nuovo manto, nuove luci, tornelli e tutti gli altri lavori richiesti investiremo complessivamente nei prossimi mesi oltre un milione di euro sullo stadio, si tratta di risorse ingenti per un’amministrazione pubblica che se da un lato ci consetiranno di adeguarlo ai requisiti minimi per giocare in città la prossima stagione, dall’altro siamo consapevoli non saranno comunque sufficienti per rendere quello comunale un impianto moderno, funzionale e adeguato a qualsiasi tipo di competizione. E’ per questo motivo che abbiamo già avuto nelle scorse settimane degli incontri informali con alcuni progettisti per iniziare a a discutere di un ulteriore adeguamento, se non addirittura di un completo rifacimento, dello stadio. In questo caso la spesa prevista sarebbe davvero molto elevata e per questo stiamo studiando quali potrebbero essere le strade da percorrere tra le quali anche quella di una concessione molto lunga a fronte dell’esecuzione dei lavori”.
“Al più presto – aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici Elena Guadagni – cominceranno i primi lavori propedeutici all’installazione dei nuovi moduli per i servizi igienici delle due curve e le opere edili per portare i sottoservizi alle nuove strutture prefabbricate che verranno installate. Oltre a manto, tornelli e illuminazioni le richieste della Lega di serie B sono molteplici e comprendono, per esempio, un nuovo spogliatoio per le direttrici di gara, una nuova sala antidoping, la sala Var e molto altro. Si tratta di tanti cantieri che contiamo di far partire al più presto, mentre per quelli di importo maggiore si dovrà attendere ancora qualche settimana visto che dovranno concludersi tutte le procedure di gara per l’affidamento degli interventi. Il nostro obiettivo resta quello di essere pronti entro fine settembre e al momento siamo in linea con le nostre previsioni”.