La Polizia Penitenziaria di Massa, nella nottata odierna, ha sventato il tentativo di suicidio di un detenuto extracomunitario E. H., neppure trentenne. E’ il secondo episodio auto-soppressivo che, nell’arco di pochissime ore, (e a distanza di qualche giorno dal suicidio del giovane detenuto presso il reparto INFERMERIA) viene  evitato, soprattutto grazie al tempestivo intervento del personale del Corpo in servizio di vigilanza ed osservazione nei reparti detentivi. Infatti, il giovane magrebino,  tossicodipendente e con diverse problematiche di ordine psicologico, già noto agli Uffici delle FF.PP. per diversi reati  che vanno dallo spaccio di droga alla violazione della legge sull’immigrazione, nella serata del 17 u.s. aveva posto in essere condotte autolesionistiche, tant’è che si era reso necessario accompagnarlo, sotto scorta della Polizia Penitenziaria, presso l’ospedale di Massa, per ingestione di corpi estranei.

Comunicato del SAPPE