Il palco era stato allestito in piazza a Montignoso per la rappresentazione di “Amore a la Piazza” ma la sera del 22 luglio 2017 la tragedia colpì inaspettatamente l’intera comunità montignosina.

Loredana Baldi, 57 anni, avrebbe dovuto affacciarsi da un balconcino scenografico costruito sopra al palco ,ma la struttura cedette, facendola precipitare nel vuoto per tre metri. Un impatto fatale: morì poco dopo all’ospedale di Cisanello.

Dopo anni di indagini e dibattimenti, il tribunale ha emesso sei condanne per omicidio colposo, tutte con una pena di sei mesi (pena sospesa).

Tra i condannati figurano il sindaco di Montignoso, Gianni Lorenzetti, difeso dall’avvocato Riccardo Lenzetti, e l’allora dirigente dell’area 2 del Comune, Nadia Bellè, assistita dall’avvocato Dino Del Giudice. Condannati anche Alfio Bascherini, presidente del gruppo folcloristico all’epoca dei fatti, Alfio Poggi, direttore della compagnia, Alessandra Prosperi, titolare della società Ristrutturare e Costruire Srl, e Carmelindo Francesconi, responsabile del protocollo di allestimento del palco.

Secondo l’accusa, tutti i condannati erano responsabili dell’organizzazione della struttura e avrebbero violato diverse norme sulla sicurezza. Tuttavia, le contravvenzioni relative alle norme antinfortunistiche sono cadute in prescrizione.

La sentenza chiude un capitolo doloroso di un evento che ha scosso profondamente cittadini e istituzioni per la comunità di Montignoso.