Transizione verso le gare pubbliche che dovranno essere avviate entro il 30 marzo 2027

Dopo il Comune di Carrara anche il Comune di Montignoso ha deciso di prorogare le concessioni balneari fino al 30 settembre 2027, applicando quanto previsto dal decreto legge “Salva infrazioni”. La normativa, che modifica la precedente scadenza del 31 dicembre 2024, annuncia l’obbligo di avviare le gare pubbliche entro il 30 marzo 2027, garantendo una transizione ordinata in linea con i principi europei di trasparenza

Le concessioni interessate sono 16, tutte lungo meno di un chilometro di spiaggia. Tra queste si trovano stabilimenti noti come Belmare, Giuliana, Maracuja e Sunset. Inoltre, una è quella dove insiste il lungomare, che serve per tutti, poi ce n’è una intestata al Comune con destinazione a spiaggia libera e attrezzata e  due che hanno sottoscritto in passato un atto formale ventennale e andranno a scadenza nel 2033.

Le gare, come previsto dalla normativa, per queste 16 concessioni dovranno essere indette entro il 30 marzo 2027, dopo l’approvazione del nuovo Piano dell’arenile, strumento urbanistico attuativo necessario a consentire ai soggetti partecipanti alla gara di conoscere le finalità del piano stesso

Il Comune ha affidato all’architetto Fabio Nardini, per un importo di circa 33mila euro, l’incarico di redigere il nuovo Piano dell’arenile. Questo strumento urbanistico sarà fondamentale per definire le modalità delle future gare, permettendo ai partecipanti di proporre progetti e investimenti rispettando le linee guida del piano

La proroga rappresenta una soluzione transitoria per superare la normativa europea Bolkestein, con una scadenza che appare definitiva, salvo eventuali possibili novità normative nazionali o europee che dovessero sopraggiungere nel tempo