Momenti di terrore ieri mattina a Marina di Carrara, quando una donna quarantenne, madre di due bambini piccoli, si è rifugiata al Fox Bar alla Doganella per sfuggire alla furia del marito. L’uomo, fuori di sé, l’aveva picchiata e minacciata di morte, urlandole frasi agghiaccianti come “Ti ammazzo, ti stacco la testa”. Spaventata, la donna si è precipitata nel bar, gestito da Patrizia Musetti e Chiara Volpi, poco dopo le 7 del mattino.
Non molto dopo, l’uomo è arrivato all’esterno del locale, brandendo un coltello. Patrizia Musetti, ancora sotto shock, ha raccontato come ha chiuso a chiave la porta del bar per proteggere la donna e i suoi bambini, mentre cercava di convincerla a chiamare le forze dell’ordine. “I bambini erano terrorizzati, piangevano, lei tremava dalla paura, e noi anche...”, ha spiegato Musetti.
La situazione è rapidamente degenerata quando l’uomo, in un momento di confusione, è riuscito a prendere una delle bambine. La madre, con grande coraggio, è uscita per riprendersela, mentre il marito minacciava di farsi del male puntandosi il coltello contro la pancia.
Fortunatamente, la polizia è arrivata poco dopo e ha messo in salvo la donna e i suoi figli, portandoli in un luogo sicuro. Tuttavia, l’uomo è riuscito a fuggire, facendo partire una vera e propria caccia all’uomo che si è conclusa a metà mattinata con il suo fermo.
L’uomo, originario del Marocco e già noto alle forze dell’ordine per precedenti, è stato portato in commissariato per ulteriori accertamenti. La moglie, in lacrime, ha raccontato alle titolari del bar che le violenze erano state frequenti, ma che quella mattina la situazione era sfuggita di mano.
Ora, la posizione dell’uomo è al vaglio degli investigatori e della magistratura, con accuse di minacce aggravate e porto di arma in luogo pubblico. La donna è in procinto di formalizzare una querela per maltrattamenti in famiglia, mettendo così fine a una situazione di abusi che andava avanti da tempo.
Per fortuna, una situazione potenzialmente tragica non è sfociata nell’irreparabile. La donna e i suoi bambini sono ora in un luogo sicuro, mentre l’uomo è indagato in stato di libertà, in attesa di eventuali provvedimenti da parte delle autorità. La polizia, intanto, ha continuato a raccogliere testimonianze presso il bar per fare luce su quanto accaduto.