Tensione a Pontremoli, dove ieri pomeriggio un gruppo di abusivi ha lanciato mobili e suppellettili dalle finestre del Palazzo Malaspina, occupato illegalmente da circa un mese, rischiando di colpire i Carabinieri intervenuti per sgomberarli. Gli oggetti, tra cui piatti, pentole e poltrone incendiate, sono stati gettati in strada subito dopo l’ordine di evacuazione, fortunatamente senza causare feriti.
Gli abusivi, probabilmente quattro, si sono barricati all’interno del palazzo, ignorando le richieste delle forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti anche la Polizia Municipale e i Vigili del Fuoco, che hanno spento i rottami incendiati e messo in sicurezza l’area.
Il Palazzo Malaspina, ex sede della caserma dei Carabinieri e della biblioteca comunale, è diventato negli ultimi tempi rifugio per senzatetto, ripetendo episodi simili a quelli avvenuti un anno fa, che avevano portato a un precedente sgombero.
Presenti sul luogo anche il presidente del consiglio comunale Michele Lecchini e il dirigente dell’Ufficio tecnico Roberto Bertolini.
Il Comune di Pontremoli, che ha la custodia dell’edificio, sta valutando un nuovo blitz per liberare il palazzo, mentre resta irrisolto il problema della vendita degli immobili di proprietà della Provincia di Massa Carrara, che rimangono invenduti nonostante i ripetuti tentativi di alienazione.