Nel corso di una specifica attività di servizio svolta all’interno della sala arrivi dello scalo aeroportuale “Galileo Galilei” di Pisa, finalizzata al monitoraggio ed al controllo della circolazione transfrontaliera dei capitali, militari del Comando Provinciale di Pisa, congiuntamente ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli della Sezione Operativa Territoriale, hanno sottoposto a controllo un cittadino saudita di 40 anni, in arrivo dalla Danimarca.

Sulla base di un’attenta analisi delle liste passeggeri e dei principali voli da Paesi extra Schengen i militari del Gruppo di Pisa e i funzionari doganali hanno proceduto al controllo documentale e valutario del passeggero che, infatti, deteneva nel bagaglio a mano denaro contante per complessivi € 162.274,86, senza aver provveduto alla prevista dichiarazione valutaria.

In mancanza della prevista dichiarazione ai fini doganali da parte del predetto, si è proceduto al sequestro ex art. 6 del D. Lgs. 195/08 dell’importo di € 76.138,00, pari al 50% della valuta eccedente la soglia di legge, in quanto l’importo trasportato, superiore alla soglia di legge di € 40.000,00, non permetteva di avere accesso all’istituto dell’oblazione immediata.

Dall’inizio dell’anno ad oggi, i funzionari doganali e le Fiamme Gialle hanno intercettato 147 passeggeri, che hanno tentato la movimentazione di valuta, omettendone la dichiarazione, per un importo complessivo pari a 1.939.231,00 di euro.

Le previsioni valutarie prevedono, infatti, che l’interessato effettui una dichiarazione in dogana per il trasferimento di valuta da/per l’estero per importi pari o superiori ai 10mila euro.

Complessivamente le attività ispettive valutarie hanno permesso di sottoporre a sequestro amministrativo € 77.038,00 in denaro contante, nonché l’irrogazione di sanzioni amministrative per un ammontare pari a € 51.067,00.