Sono cinque i ragazzi che hanno dato il via alla loro esperienza presso l’Unione di Comuni Montana Lunigiana grazie al Servizio Civile Universale. Anche quest’anno, infatti, l’Ente ha deciso di offrire questa opportunità a giovani dai 18 ai 29 anni che possano mettere al servizio della comunità le proprie capacità e di poter acquisire nuove conoscenze nei campi del Turismo e della Protezione Civile.

Infatti, sono questi i due settori ai quali Beatrice Amadei, Alexei Marani, Alessandro Nunziata, Pietro e Mattia Franchi potranno dedicarsi per dodici mesi, andando a offrire il proprio contributo e imparando, a loro volta, come funziona la macchina pubblica, quella di emergenza e di volontariato.

Il progetto che riguarda il turismo, dal nome “Nuove rotte”, prevede un impegno sulla promozione del turismo locale e sostenibile in Toscana e Lunigiana; mentre il secondo, “La sicurezza al centro”, servirà a sviluppare azioni di monitoraggio, tutela e ripristino del territorio al fine di garantire un maggior livello di sicurezza in condizione di pace. La diffusione della cultura di protezione civile è uno strumento fondamentale, che mette il cittadino al centro del sistema come individuo dotato di responsabilità.

Il Servizio Civile, dunque, è importante, ed è per questo che l’Unione di Comuni si rende sempre disponibile, poiché consente ai giovani d’oggi di partecipare alla vita della comunità e contribuire al suo miglioramento; di essere parte per un anno di un’organizzazione stimolante in grado di arricchire umanamente e professionalmente; di collaborare attivamente a fianco di  professionisti dei diversi settori; di educare alla cittadinanza attiva; di implementare la quantità e la qualità dei servizi resi ai cittadini. Infatti, l’Ente crede nello scambio di visioni, informazioni e conoscenze che può avvenire tra le nuove generazioni e gli enti pubblici affinché si possa arrivare in modo più diretto e capillare all’intera comunità.