Si è temuto il peggio ieri sera, poco dopo le 22, a Gragnana per il crollo di una quindicina di metri di una porzione delle mura antiche del piccolo paese. Il crollo delle mura ha provocato una frana che si è abbattuta sulla strada provinciale che collega Carrara con Fosdinovo e la Lunigiana. Tutto è accaduto in pochi attimi, almeno stando alle ricostruzioni degli abitanti del paese. Le mura si sono sbriciolate e con se hanno portato fango e massi. Fortunatamente in quegli istanti, complice l’ora tarda, non transitavano auto o pedoni altrimenti quasi sicuramente ci sarebbero state delle vittime vista la quantità di materiale che si è abbattuto sulla strada. Ci sono stati però attimi di paura perché nei minuti successivi al crollo si è temuto che sotto la montagna di fango ci potessero essere delle vittime. Per cui sul posto è stato fatta arrivare, in via precauzionale, l’unità cinofila dei vigili del fuoco per individuare eventuali persone sommerse.

I tecnici della Provincia, competente per la strada, hanno lavorato tutta la notte per mettere in sicurezza il fronte della frana e non si sbilanciano ancora nel trovare le cause del crollo. Gli sforzi maggiori questa mattina portati avanti dalla Provincia e da una ditta esterna sono stati quelli di rimuovere il fango e i massi per poi mettere in sicurezza la strada e permetterne una riapertura almeno alle auto e ai pedoni. La frana è avvenuta in un punto in cui il muro fa una curva ragione per cui sopra non ci sono manufatti o altre opere di edilizia il che farebbe propendere verso una casualità indipendente da interventi recenti. Certo ora si apre il tema della verifica della stabilità del muro proprio perché posto su una strada trafficata praticamente in tutte le ore del giorno.

Sia ieri notte sia questa mattina sul posto si è recato il sindaco Angelo Zubbani per verificare di persona la situazione e attivare la protezione civile comunale per quanto di competenza del Comune che ieri sera si è reso disponibile ad ospitare due famiglie evacuate che però hanno trovato sistemazione dai parenti.

Apuafarma ha predisposto un servizio straordinario per il trasporto scolastico attivando uno scuolabus supplementare che porterà i bambini da Noceto e Castelpoggio, le due frazioni isolate dal collegamento diretto con la città e la cui viabilità alternativa ricade su Fosdinovo, fino a Gragnana dove a piedi, bypassando così la frana,  giungeranno nel parcheggio del paese dove troveranno un secondo scuolabus diretto in città.

Per il trasporto pubblico CCT sta predisponendo un analogo servizio con un bus navetta che collegherà le due frazioni con Gragnana dove ci sarà un secondo mezzo diretto in città.

Il tutto finché probabilmente già nelle prossime ore non sarà riaperta la strada.

-foto il tirreno-