Lavori di somma urgenza in coso a Palazzo Pisani. Dopo il sopralluogo di inizio novembre a cura dei tecnici del comune, sono scattati i lavori di messa in sicurezza che riguardano soprattutto il tetto. Un “piccolo” intervento da circa 40 mila euro per garantire un minimo di manutenzione ed evitare che l’edificio si trasformi in un “pericolo pubblico”. Sì perché nella perizia firmata l’11 novembre dal geometra Fabio Battistini del settore Opere Pubbliche, si parla di «una situazione già grave più volte segnalata, alquanto peggiorata a causa del forte vento che ha imperversato recentemente che ha divelto alcuni pannelli in plastica posizionati con interventi precedenti sulla copertura, per tamponare le numerose falle». Non solo, secondo il tecnico, «la pioggia degli ultimi giorni ha invaso i locali» e dunque «si rende necessario realizzare opere di consolidamento della struttura linea di copertura mediante puntellature, oltre a intervenire sulle facciate esterne e sulla groda per la rimozione di pericolo derivante dalle tegole malmesse, canale semidivelte ed eventuali parti di intonaco distaccate». Un intervento di manutenzione straordinaria da 39.690,81 affidato alla ditta F.lli Marchi S.r.l. che è già stato avviato e si concluderà entro Natale, garantisce il dirigente del Settore Opere Pubbliche Luca Amadei. «E’ una semplice messa in sicurezza per evitare ulteriori peggioramenti in attesa della vera ristrutturazione» spiega il dirigente, accennando all’intervento inserito nel “Bando delle Periferie”. Si tratta del recupero vero e proprio del palazzo, che l’amministrazione aveva inserito nel progetto per il Bando delle Periferie. La ristrutturazione di Palazzo Pisani, con tanto di adeguamento sismico, trasformerà l’edificio nella “Casa delle Associazioni” con opere per circa 2 milioni di euro. Intanto, onde evitare pericoli ai passanti e l’ulteriore degenerare della situazione, è in corso un piccolo maquillage.