Certo in materia di sanità ogni comune ha le sue esigenze e le sue richieste ma, con la nascita dell’ “Aslona”, la vera battaglia si fa sull’Area Vasta e qui la partita che conta si gioca sulle risorse e soprattutto contro l’accentramento dei finanziamenti sull’Ospedale di Pisa. Alessandro Volpi, primo cittadino di Massa, reduce dalle riunioni della conferenza dei sindaci di Area Vasta non ha alcun dubbio e oggi davanti alle commissioni Sanità dei comuni di Massa, Carrara e Montignoso riunite in seduta congiunta presso il municipio di piazza Due Giugno, ha lanciato il suo appello. «Per quanto riguarda i servizi territoriali, è indispensabile una visione integrata e un’opera di pianificazione» per evitare “doppioni” e vedersi bocciare i progetti» ha esordito il sindaco di Massa, lasciando intendere che in un’area vasta da 1 milione e 300 mila residenti come quelal di Asl Toscana Nord Ovest, è perfettamente inutile proseguire con le battaglie di campanile. Ma le dinamiche dell’ “Aslona” diventano ancora più chiare se si ragiona sui servizi ospedalieri: «Nel territorio di Asl Toscana Nord Ovest esistono 9 ospedali importanti. Si parla con insistenza di un grande investimento su Cisanello dove potrebbe sorgere un “super ospedale” che relegherebbe in secondo piano tutti gli altri» ha spiegato il sindaco di Massa. Quello che teme Volpi è dunque un accentramento delle risorse su Cisanello che penalizzi anche i Nuovi Ospedali di Massa e Lucca, in una deriva “Pisacentrica”. «Dobbiamo fare pressing sulla pianificazione, arginare Pisa ed evitare di rimanere schiacciati» ha insistito il sindaco di Massa in un appello immediatamente recepito dal suo collega di Carrara, Angelo Zubbani. «Dobbiamo riconoscerci come un’unica comunità e portare a termine quanto sancito nel Pal 2013» ha detto il primo cittadino carrarese, ricordando che per gli interventi previsti dal Piano Attuativo Locale di 4 anni fa, «i soldi ci sono vanno solo usati». Zubbani ha concluso invitando le tre commissioni a lavorare a un documento congiunto, il più possibile condiviso, per dare ancora più forza alle richieste dei comuni di costa.
