Un incontro di oltre due ore quello che si è svolto stamani a Firenze presso la sede dell’Autorità Idrica Toscana. Erano presenti, insieme al Direttore dell’Autorità Alessandro Mazzei, il Sindaco di Massa Alessandro Volpi, il Presidente di GAIA S.p.A. Vincenzo Colle, il Direttore di GAIA Paolo Peruzzi e i  rappresentanti del Comitato Acqua alla Gola. Le parti hanno avuto modo di confrontarsi ancora una volta approfondendo le questioni della tariffa del servizio idrico e dei consumi elevati, e, al termine della riunione, si sono lasciati con in calendario due appuntamenti istituzionali che definiranno ulteriormente i temi affrontati: la Conferenza territoriale di AIT i primi di dicembre, e a seguire l’Assemblea generale dell’Autorità verso metà dicembre.

“Il tema del caro bollette non può che essere legato al volume dei consumi” ha dichiarato Mazzei “GAIA ha le tariffe più basse di tutta la Toscana, escludendo Geal che opera in un bacino di utenza molto più ristretto. Abbiamo ascoltato le proposte dei Comitati e siamo anche disponibili a fare delle proiezioni, come loro ci richiedono, modificando le fasce di consumo con scaglioni più estesi fino a 150 mc, ma l’importante è che sia chiaro che togliendo da una parte bisogna per forza prendere da un’altra, per garantire lo stesso livello di servizio.”

“L’impegno della Società ad ascoltare le istanze degli utenti è testimoniato dal fatto che a breve l’Autorità Idrica Toscana discuterà in Assemblea le proposte di GAIA sull’annunciata riforma dei distacchi per morosità. – ha dichiarato il Presidente Vincenzo Colle – Come già riferito la nostra idea è non operare nessun distacco del contatore per le utenze “vulnerabili”, definite tali o perchè appartenenti al Fondo Utenze Disagiate o perchè beneficiarie dell’agevolazione ISEE. Per queste utenze il servizio idrico sarà sempre garantito. Per tutte le altre utenze, in caso di morosità persistente, verrà applicato per 2/3 mesi un limitatore del flusso. Oltre al limitatore sarà accordata anche la possibilità di pagare la bollette insolute attraverso dei piani di rateizzazione straordinaria.”

Durante l’incontro si è parlato anche dei consumi elevati registrati a Massa e dell’importanza di prestare attenzione alle proprie abitudini come primo passo per contenere i costi in bolletta “Il Gestore può altresì impegnarsi – ha aggiunto Mazzei – ad operare azioni come le distrettualizzazioni delle reti e i monitoraggi, e la riduzione di pressione durante le ore notturne, misure che sono volte a contenere i consumi generali nell’acquedotto.”