L’intensificazione dell’attività di prevenzione sull’A/12 da parte della Polizia Stradale di Lucca, attuata su input della Direzione Centrale delle Specialità del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ancora una volta si è dimostrata vincente.
Infatti, quel tratto di strada è continuamente monitorato dalle pattuglie della Polstrada, dopo l’arresto di un pericoloso pusher marocchino che, lo scorso 11 gennaio, è stato sorpreso alla guida di una Panda bianca, ove erano stati occultati circa Kg. 14 di hashish.
Ieri sera, più pattuglie della Sottosezione di Viareggio, dopo avere notato una Fiat Bravo e una Ford Fiesta procedere con andamento sospetto, hanno proceduto al loro fermo e al controllo dei conducenti.
Un cittadino marocchino di 35 anni, E.J.S., che era alla guida della Fiat Bravo, ha mostrato immediatamente segni di nervosismo. Aveva provato a nascondere un sacchetto, con all’interno circa 800 grammi di polvere bianca, risultata essere cocaina. Il suo tentativo è risultato vano, poiché l’equipaggio della pattuglia non si è lasciato distrarre, riuscendo a scoprire la sostanza, pur se ben celata all’interno di un giubbotto.
Sulla Ford Fiesta, invece, si trovava un cittadino albanese, M.E., di 23 anni, trovato in possesso di 2 grammi di marijuana e oltre 5 grammi di cocaina.
Il cittadino marocchino è stato arrestato dagli equipaggi della Polizia Stradale di Lucca, con l’accusa di spaccio di sostanza stupefacente e condotto al carcere di Massa. Per l’albanese, invece, è scattata una denuncia a piede libero per detenzione e trasporto di droga.