L’inconsueta tempesta di vento che si è abbattuta dieci giorni fa in Toscana rimarrà impressa anche nella memoria del Gestore del Servizio Idrico, GAIA S.p.A. Quasi mille le telefonate gestite dal numero verde “Emergenze e Guasti” 800-234567, nonostante le difficoltà del servizio, tenuto attivo per diverse ore con una strumentazione di emergenza, a causa dei guasti sulla rete elettrica. Nei giorni subito dopo la bufera, giovedi e venerdi, tutti i Consulenti dell’area Servizi all’Utenza sono stati impiegati nel ricevere le segnalazioni telefoniche di interruzioni del servizio. In più, sono state inoltrate quasi 7.000 chiamate vocali in uscita, per avvisare l’utenza dei guasti in corso.
In Versilia la Società ha schierato una maxi squadra di quasi 30 operai per gestire circa 300 segnalazioni pervenute dagli Utenti in 5 giorni: alberi caduti, tubature danneggiate, impianti senza corrente elettrica rimessi in moto in maniera provvisoria grazie a gruppi elettrogeni: la lista è lunga, ma quasi tutte le situazioni sono ad oggi risolte. 25 sono state le perdite individuate e riparate sulla rete. Riparate anche le perdite residue sulle condotte di distribuzione di Marina di Pietrasanta (ad eccezione di qualche disagio via Goldora, dove è stata collocata una tubazione provvisoria). GAIA ha provveduto ad aumentare nuovamente la pressione nella rete di distribuzione dell’acquedotto della zona costiera, che era stata diminuita per ridurre le dispersioni dovute alle perdite.
Numeri ugualmente significativi nella provincia di Massa Carrara: più di 20 addetti per sostituire interi tratti di rete per diverse decine di metri, tra Carrara e Montignoso, rispondendo ad oltre cento segnalazioni degli Utenti. Sono stati necessari anche numerosi interventi di riparazione ai quadri elettrici dovuti a malfunzionamenti a seguito degli sbalzi di tensione. Gli interventi, effettuati anche fuori dal normale orario di lavoro, hanno riguardato anche il trasporto di acqua con cisterne e il carico e la manutenzione dei generatori a noleggio. Anche qui la situazione si è normalizzata in pochi giorni.
Anche in Garfagnana i tecnici del Gestore hanno provveduto a riparare perdite (15 per l’esattezza) e ripristinare tubazioni danneggiate, ma hanno anche dovuto in generale tagliare piante, aggiustare recinzioni e riparare coperture dei depositi divelte dalle frane. 35 i dipendenti impiegati dalla Società, compresi i tecnici e parte di addetti di altri settori dell’azienda. Situazione risolta anche in questo caso in tutti i Comuni: il pronto intervento e il giusto impegno di tutti i dipendenti ha cercato di limitare al minimo i disagi all’utenza.