Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato di Carrara è dovuta intervenire più volte per dirimere liti tra familiari ed ex coniugi e nei due episodi più gravi gli investigatori della Polizia hanno denunciato gli autori di condotte violente.
In particolare, nel primo caso la Polizia è intervenuta in un’abitazione di Marina di Carrara, a seguito di una violenta lite scoppiata tra un 45enne carrarese e il resto della famiglia, costituita dalla madre, dalla sorella e dal cognato.
Nel corso della lite l’uomo, descritto dai familiari come avvezzo all’abuso di alcol e droga, ha dato in escandescenza per motivi banali e, dopo avere aggredito la madre, si è scagliato contro la sorella, colpendola con schiaffi e sputi. A sottrarre la donna da ulteriori atti violenti da parte del fratello, è stato il marito che ha chiamato il 113 col suo telefono cellulare.
Pertanto, un equipaggio della Squadra Volante del Commissariato è accorso presso l’abitazione, trovando le due donne in stato di shock: la sorella dell’autore dell’aggressione è stata anche costretta a ricorrere alle cure del pronto soccorso, dove è stata dimessa con alcuni giorni di prognosi.
Il responsabile di quanto accaduto, invece, probabilmente in preda ai fumi dell’alcol, vedendo sopraggiungere la pattuglia della Polizia di Stato, si è dileguato, fuggendo nei campi adiacenti l’abitazione, me è stato immediatamente rintracciato e bloccato dalla Polizia, che lo ha denunciato per i reati di lesioni aggravate, ingiurie e minacce.
Il secondo episodio, invece, è accaduto in una frazione a monte di Carrara, ove un 40enne carrarese si è recato presso quella che credeva fosse l’abitazione della ex moglie, una giovane magrebina, dalla quale è legalmente separato.
Senonchè l’uomo, anch’egli ubriaco, ha dapprima preso a calci la porta di casa e poi infranto il vetro di una finestra, urlando insulti e minacce, salvo poi accorgersi che aveva appena preso di mira un’altra abitazione, la cui inquilina,anch’essa una giovane donna nordafricana, si è barricata in casa in preda allo spavento.
Le urla della donna hanno svegliato i vicini e l’ex moglie dell’esagito, che è scesa in strada per calmarlo ma è stata aggredita dall’uomo.
Fortunatamente il tempestivo intervento di una Volante del Commissariato ha consentito agli agenti di bloccare l’autore dell’accaduto, mentre la donna è ricorsa alle cure del pronto soccorso, dove è stata dimessa con una settimana di prognosi.
Pertanto, l’uomo è stato denunciato per i reati di lesioni, minacce e molestie, oltre che per ingiuria e diffamazione, poiché anche in presenza degli agenti della Volante ha continuato ad insultare l’ex moglie, attribuendole relazioni amorose con diverse persone e di fare uso di stupefacenti, circostanze non veritiere.