Bilancio serale dalla Sala Operativa provinciale della Protezione civile di una giornata abbastanza difficile per allagamenti diffusi sulla costa e interventi sulla collina massese.

Aumenta complessivamente rispetto ai dati forniti ieri sera, il numero  degli evacuati: il totale provinciale aggiornato è di 195 persone (141 Massa, 28 Carrara, 13 Aulla, 7 Montignoso e 6 Fivizzano).

Gli allagamenti diffusi  sulla costa hanno interessato diverse strade e località dalla Partaccia al Cinquale. Rispetto a quelli già segnalati in precedenza si segnalano quelli di via dei Campeggi, via Chiesina del Casone, via Madonna del Golfo, via delle Vigne, via delle Macchie all’angolo con via dei Fichi, che è stata anche chiusa.  Tutte le rotatorie  dal lungomare alla Partaccia sono risultate impercorribili dalla tarda mattinata fino al primo pomeriggio. Sono continuati sia l’opera delle idrovore in vari punti sia il posizionamento di sacchi di sabbia.

Da un primo sopralluogo pomeridiano sembrava che il fosso Poveromo fosse esondato, in realtà il problema era da collegare all’innalzamento del livello e della falda che non permetteva alla fognatura bianca di scaricare nel fosso, per cui l’allagamento era dovuto a questo. Si è intervenuti con idrovore e con l’apertura delle paratie ripristinando in questo modo il fosso.

Un altro intervento si è reso poi necessario a Pariana nei pressi della scalinata vicino al parcheggio, a causa di un’infiltrazione tamponata: sono stati posizionati 150 sacchi di sabbia.

Continua il monitoraggio su frane e smottamenti: nuovi fenomeni anche di minore entità sono stati segnalati in diverse zone del territorio provinciale. Monitorate anche le strade provinciali dal settore lavori pubblici della Provincia.

Alle 18 gli interventi de coordinamento  provinciale del volontariato nella giornata sono stati in tutto 18.

Il meteo: l’ultimo aggiornamento dal centro funzionale regionale risale alle 16.10 di questo pomeriggio (il prossimo è previsto attorno alle 20). Si prevedono ancora precipitazioni sparse a prevalente carattere di rovescio temporalesco sulle zone centro-settentrionali con cumulati massimi generalmente inferiori ai 20/30 mm, localmente superiori nelle zone interessate dai temporali più intensi. Per questo motivo il centro ha confermato l’allerta fino alla mezzanotte di oggi (salvo diversa previsione delle 20) con criticità elevata sulla costa e moderata in Lunigiana.

Alcuni dati sulle piogge cadute: i pluviometri presi in esame sono quelli di Vara (Carrara) Canevara e Vergheto (Massa) e Cerreto (Montignoso) Negli ultimi dieci giorni è caduta su queste zone una media di 340 millimetri (si va da un massimo di 398 ad un minimo di 294. E tutto questo al nettodella giornata del 31 ottobre, quella più piovosa in assoluto. Nella sola giornata di oggi dalla mezzanotte alle 18 la media si attesta sui 27 millimetri ( da un massimo di 34 a un minimo di 21), misure  che in una giornata normale poterebbero considerarsi nella norma, ma che creano, con il pregresso un effetto di accumulo che finisce con il mandare in crisi il sistema idrografico.