Ultimo briefing a cadenza quotidiana nella Sala Provinciale della Protezione civile: la prima notizia è l’ufficialità sull’inserimento della Provincia di Massa-Carrara nel decreto che riconoscerà lo stato di emergenza nazionale. La comunicazione ufficiale è stata data alla Regione Toscana direttamente da Bertolaso.
Il primo punto affrontato: la questione meteo per il fine settimana. La previsione specifica per la provincia sulle 48 ore, che sarà aggiornata costantemente, preannuncia piogge di intensità moderata per la serata di domenica, poiana breve pausa e una ripresa lunedì, in serata. Sulla base di questo è stato deciso di mantenere aperta la Sala Provinciale fino alla mattina di sabato 6 novembre: resteranno attive tutte le reperibilità e sulle necessità sarà possibile riaprire la sala nell’immediato.
Sono continuati i sopralluoghi tecnici per tuitta la giornata e continueranno fino a lunedì secondo una programmazione stabilita.
Oggi con elicottero sono stati fatti i rilievi fotografici: in particolare per via dell’uva è stato deciso per domani, sabato, un rilievo fotogrammatico.
Si sta normalizzando la situazione allagamenti sulla costa: rimangono interventi disseminati che continueranno anche nella giornata di sabato.
La Provincia è stata autorizzata dal magistrato ad iniziare  lavori urgenti a Lavacchio sul tratto di strada superiore alla frana: si interverrà con una specie di berlinese, ovvero con dei micropali conficcati nel terreno ad una determinata distanza, per poggiare sulla parte solida della montagna. Al di sopra sarà poi ricostruito il cordolo per la messa in  sicurezza del tratto.
Si stanno raccogliendo le varie schede dai comuni relative agli interventi di somma urgenza e per i successivi ripristini per poter fornire quanto prima un quadro s’insieme.
Se non si presenterà la necessità di riaprire la sala provinciale   il punto con la Regione Toscana sarà fatto la prossima settimana
Questo è l’ultimo aggiornamento dalla sala provinciale, sempreché non venga riaperta per necessità