”La Regione Toscana chiedera’ con forza che i Nuovi Cantieri Apuania facciano parte a pieno titolo del tavolo nazionale sulla cantieristica aperto presso il ministero dello sviluppo economico e fara’ di tutto perche’ questo avvenga gia’ nel prossimo incontro del tavolo, programmato per il prossimo 28 ottobre. In altre parole vogliamo che, nel prospettare soluzioni per l’altra grande realta’ del settore che e’ Fincantieri, il governo tenga conto, alla stessa stregua, anche di NCA”. Con questo impegno il presidente della Regione Enrico Rossi ha risposto alle richieste venute dalle organizzazioni sindacali e dalle istituzioni di Massa e Carrara nel corso dell’incontro avvenuto oggi pomeriggio a nella sede della Regione Toscana.

Nel corso dell’incontro sono state fatte presenti le crescenti preoccupazioni per le prospettive dei cantieri di proprieta’ pubblica, gli unici specializzati nella produzione di navi di grandi dimensioni in Toscana. Dopo il varo dell’ultima nave, per i 200 dipendenti dei cantieri sta per scattare la cassa integrazione a zero ore. Rossi ha confermato la volonta’ di far ripartire la vertenza, sollecitando su di essa la massima attenzione a tutti i livelli.

”Noi ci siamo – ha detto il governatore – e faremo di tutto, come abbiamo fatto in passato, per affrontare e risolvere i problemi del cantiere, sollecitando l’attenzione del governo che, in questa vicenda, e’ il primo interlocutore. A cominciare dalla riunione del 28 ottobre, alla quale partecipera’ l’assessore Simoncini, insieme ai sindacati e alle istituzioni locali”.