Secondo Musetti ci sarebbero troppi stranieri nelle graduatorie delle case popolari del Comune di Carrara. Il consigliere però fa riferimento alla graduatoria definitive che, in realtà non è ancora stata pubblicata e l’assessorato stesso, interpellato, afferma di non sapere come l’esponente de La Destra possa parlarne se, al contrario, sarebbero ancora in corso le ultime verifiche dei ricorsi e, appunto, a graduatorie ufficiali non ci si potrà riferire se non dopo il 5 agosto. Data esatta comunque non sarebbe neppur ancora stata fissata. Il consigliere però, in un comunicato afferma: “La graduatoria, da pochi giorni ufficiale, parla per lo più straniero e sono pochi gli italiani che avranno subito un’ abitazione nella residenza popolare pubblica”. Alla denuncia inoltre, Musetti allega due documenti nei quali si riporta esclusivamente il numero degli stranieri che hanno fatto domanda di alloggio e nessun riferimento all’eventuale assegnazione. (da qui immagine 2) “Basta Case popolari agli Extracomunitari”, tuona il consigliere, facendo riferimento alla lista in cui 161 stranieri, di questi 129 extracomunitari e 32 comunitari, regolarmente residenti ma privi di cittadinanza, avrebbero chiesto un alloggio erp. “Nelle prossime 15 assegnazioni ben 7 sono cittadini extracomunitari”, scrive Musetti confermando personalmente di esserne già a conoscenza. Come consigliere infatti avrebbe accesso agli atti ancor prima prima dei risultati ufficiali. “La normativa è di competenza della Regione Toscana”, prosegue il comunicato, “ma i Comuni sono responsabili di non aver mai chiesto, alla giunta regionale, di cambiare i punteggi per cercare di equilibrare le assegnazioni in base alle percentuali di residenza”. Il modello da seguire invece, ancora secondo il consigliere, sarebbe quello della Lombardia, dove viene applicato un alto punteggio in base agli anni di imposte, statali e comunali, pagate da chi richiede di entrare in graduatoria. (da qui immagine 2.1) In Toscana e sopratutto a Carrara, invece, l’antigienicità ed il sovraffollamento degli alloggi, andando questi a valere rispettivamente 5 e 3 punti, faciliterebbero proprio gli extracomunitari. Ben 121 infatti, visionando i documenti inviati dal consigliere sarebbero a Carrara le abitazioni improprie occupate da residente, di queste 71, da stranieri. Dato questo generalmente allarmante, senz’altro, se per abitazione impropria si intende appunto alloggio privo di abitabilità. Al di là della complessiva critica situazione abitativa nel Comune comunque, il consigliere reputa eccessiva la presenza di stranieri in lista definendola un’invasione che andrebbe a ledere i diritti degli italiani ed annuncia una manifestazione per la fine di agosto, la cui data sarà annunciata nei prossimi giorni dal Responsabile Provinciale Menconi.