E’ stato eseguito nell’Azienda ospedaliera universitaria (Aoup) il primo trapianto di rene con l’utilizzo del robot chirurgico Da Vinci. «E’ il primo trapianto del genere fatto in Europa con tecnica robotica e mini invasiva», ha spiegato alla stampa il direttore della chirurgia generale e dei trapianti della Aoup, Ugo Boggi Il trapianto di rene, donato da una madre di 57 anni alla figlia di 37, è stato eseguito praticando 3 millimetriche incisioni che hanno consentito di introdurre gli strumenti robotici. A queste microincisioni se ne è aggiunta un’altra di circa 5 cm sopra il pube, attraverso la quale è stato introdotto il rene.
«Il trapianto è perfettamente riuscito – ha aggiunto Boggi – le suture che hanno permesso al sangue di tornare a circolare nel rene trapiantato sono state ultimate in circa 50 minuti ed il rene ha ripreso a funzionare istantaneamente rendendo, da subito, la paziente libera dalla dialisi». L’intervento è avvenuto il 3 luglio scorso ed il decorso post-operatorio è stato sorprendentemente rapido, essendo stato praticamente privo di dolore