È uscita l’ultima raccolta di fotografie storiche curata dall’associazione Promidea di Carrara: un tuffo nel passato e non solo della quotidianità delle donne carraresi.

Ancora una volta Donatella Visconti dell’Associazione Promidea di Carrara ha fatto della propria passione, quella di ricercare nella memoria fotografica della città, una nuova pubblicazione. Come sempre, da parte di Promidea una particolare attenzione alle donne, così non a caso, l’ultima raccolta, uscita pochi giorni fa, s’intitola “Donne nella vita, nel lavoro e nelle arti, ieri e oggi”. 174 pagine per un totale di oltre mille immagini, che l’associazione ha ricercato meticolosamente, presso privati ed archivi storici, uno fra tutti quello del fotografo Bessi, per offrire alla città uno spaccato della sua vita, passata e presente. Particolare attenzione appunto, come di consueto, all’universo femminile, che Vinicia Tesconi, nella presentazione descrive con passione: “Le donne lavorano sempre”, scrive, “lavorano per un tempo infinito, perché a tutt’oggi ancora non se ne vede la fine, il lavoro delle donne è sembrato … nullo? O dovuto, o di categoria inferiore, o qualunque cosa meno, molto meno del Lavoro con la L maiuscola, quello degli uomini. Pulire una casa, preparare i pasti per tutta la famiglia, lavare, stirare, fare la spesa, controllare e seguire i figli, non sono gesti che alle donne vengono automatici. Scelgono di farli, perché vogliono, perché devono, ma sempre richiedono loro impegno e fatica.”. Per queste ragioni il libro offre un’ampia e varia carrellata d’immagini di tutte le donne, in ogni momento della loro vita: dietro il banco di frutta e verdura, nell’antico pullulare dei negozi del cuore cittadino, intente a cucire e poi, negli anni ’60 le prime che cominciavano a dedicarsi alla politica, all’arte o all’impresa; infine le donne di oggi, con abiti ed abitudini diverse e forse, qualche possibilità in più, raggiunta con fatica dalle battaglie delle loro nonne e delle loro madri.