Ecco le prove di una discriminazione che va avanti dal 2008: Forza Nuova ha presentato un dossier, fatto di documenti, date, telegrammi e fotografie, che dimostrerebbe la mancata concessione del suolo pubblico alle iniziative del partito, da parte degli uffici comunali, in maniera protrattasi nel tempo e senza alcuna motivazione. Tutto parte nel dicembre 2008, quando FN chiede l’autorizzazione per un corteo a Turano sulla questione dell’islam: Massa Servizi concede l’utilizzo del suolo pubblico (prima della sua chiusura era lei che si occupava delle pratiche di questo genere), la Questura dà il permesso per quelle che sono le sue competenze in materia di ordine pubblico, ma il giorno prima della manifestazione a FN arriva un telegramma dal settore Traffico e Mobilità che annulla il permesso e blocca la manifestazione. Forza nuova mostra il telegramma in cui gli uffici non specificano il perchè del diniego e appena scatta l’anno 2009 gli viene anche comunicato che le loro richiesta per utilizzo di suolo pubblico non dovranno più essere presentate a Massa Servizi ma direttamente al comune. Forza nuova snocciola i documenti di due anni di richieste mai accordate: nessun gazebo mai posizionato, nessun corteo, nessuna conferenza mai organizzata e sempre il solito telegramma del settore Traffico e Mobilità: Forza Nuova chiede un incontro anche con il Dirigente che risponde tra le righe: “è una decisione politica, non tecnica”. L’ultimo caso è quello già riportato dal nostro giornale qualche giorno fa: Forza Nuova chiede l’utilizzo del Teatro dei Servi per un convegno sulla RU486, argomento affrontato da medici e specialisti, con la partecipazione dell’On Roberto Fiore; l’Ufficio Cultura controlla il calendario davanti ai richiedenti e afferma: “Se volete il teatro a maggio l’unica data disponibile è domenica 9, altrimenti si va giugno”; Forza Nuova ferma la data e la richiesta viene protocollata, ma  deve passare dal comune e infatti poche settimane dopo arriva il rifiuto, stavolta motivato dall’utilizzo del teatro già accordato ad altra manifestazione culturale. Gli uffici non hanno ancora fornito a Forza Nuova il documento che certifica la veridicità delle motivazioni al diniego ( dovrebbe esistere un documento protocollato in data precedente a quella di FN, di richiesta spazio teatro per il 9 maggio); intanto il Capo di Gabinetto della Prefettura ha voluto ascoltare la versione del sindaco Pucci dopo aver visionato le carte fornite dal partito e l’On Fiore potrebbe intraprendere un’azione legale per discriminazione politica e portare il caso di fronte alla Corte Europea