Nello Spezzino, motovedette della Capitaneria di Porto e sub dei vigili del Fuoco, anche con l’ausilio di un elicottero arrivato da Genova, sono stati a lungo impegnati nelle ricerche di un turista di Sassuolo (in provincia di Reggio Emilia), disperso nelle acque tra le isole del Tino e del Tinetto, di fronte a Portovenere.

L’uomo, il 51enne Maurizio Verde, è stato trovato vivo e in buone condizioni di salute poco prima delle 13: secondo quanto ricostruito, nella notte aveva perso il contatto con la barca appoggio, guidata da un amico (che ha dato l’allarme intorno alle 3) e a nuoto è riuscito a raggiungere l’isola della Palmaria.

due sono dei turisti abituali a Portovenere e già altre volte si erano calati in apnea. Nel pomeriggio di ieri avevano preso a noleggio un gommone e avevano raggiunto la zona del Tino: nella notte le condizioni meteo erano buone, ma erano peggiorate col passare delle ore.

Ora Maurizio Verdi dovrà pagare due sanzioni da mille euro ciascuna.

Per la ricerca di Verdi dalle tre della scorsa notte erano stati dispiegati ampi soccorsi, ma il sub, dopo aver nuotato per ore, era riuscito a raggiungere uno scoglio della Palmaria e da lì Portovenere a bordo di una barca a vela alla quale aveva chiesto un passaggio.

In stato confusionale, Verdi sembra non avesse capito che il sub disperso che i soccorritori stavano cercando fosse proprio lui. Ad avvisare la Capitaneria di porto del ritrovamento sarebbero stati infatti gli occupanti della barca a vela. Verdi ha così ricevuto due sanzioni amministrative: una per aver effettuato attività di pesca sportiva subacquea oltre il tramonto e prima del sorgere del sole, e la seconda per aver eseguito l’attività senza la prevista segnalazione.

da Il Secolo XIX