Terzo Congresso Uil-Fpl a Licciana Nardi. Diverse le autorità presenti tra cui il segretario regionale Uil Mario Renzi, il presidente della Provincia Osvaldo Angeli, il direttore generale dell’Asl Antonio Delvino. Tanti i temi trattati, a partire dall’analisi economica internazionale, per arrivare alle problematiche legate al territorio provinciale. Focus sulla crisi dell’industria apuana, sono state ribadite le difficoltà in cui si muovono i Nuovi Cantieri Apuania, la carenza di infrastrutture adeguate e l’impreparazione generalizzata del territorio ad affrontare le nuove difficoltà socioeconomiche. Attenzione puntata poi sul nuovo Ospedale delle Apuane: occorre capire quali saranno le ripercussioni positive e negative sul sistema di assistenza ospedaliera in provincia. Nel settore della Pubblica Amministrazione è stato ribadito il rilancio della funzione pubblica e si è discusso della tendenza delle Pubbliche Amministrazioni ad esternalizzare i servizi, affidare incarichi e collaborazioni a consulenti esterni secondo criteri di discrezionalità che hanno tolto spazi di democrazia. E’ stato evidenziato il collasso della cooperazione sociale a causa dell’insolvenza degli enti locali e dei ritardi della Asl nei confronti della Cooperazione sociale del Terzo Settore e Sanità Privata. Temi su cui occorre concentrarsi in vista dell’avvio della Società della Salute in zona di costa. Sul capitolo sanità, Delvino ha difeso il sistema sanitario italiano e toscano, e ha ribadito la priorità in questo momento di crisi di garantire la stabilizzazione dei lavoratori favorendo la prospettiva del posto fisso. Il capitolo pandemia influenzale si è aperto con la rassicurazione ai lavoratori del reparto Sanità: non sono previsti blocchi delle ferie, solo in caso di emergenza. Al termine dei lavori è stata riconfermata la squadra che componeva l’organismo direttivo.