Gli scontri fra tifoserie avvenuti fuori dallo stadio Magnozzi di Livorno e per le vie del quartiere delle Sorgenti hanno generato grande apprensione e paura tra i residenti. La situazione è degenerata dopo la partita di Eccellenza fra la Pro Livorno e l’undici bianconero, con una violenta scazzottata che ha coinvolto i tifosi di entrambe le squadre.
Dopo il fischio finale della partita, i gruppi di tifosi si sono scontrati per alcuni minuti, dando vita a una situazione di guerriglia urbana.
È successo che un gruppo di tifosi del Livorno che aveva assistito al match fra il Livorno e il Real Forte Querceta si è diretto verso il Magnozzi dove si trovavano poco più di 200 supporter apuani, che erano appena usciti dallo stadio e si apprestavano ad essere scortati verso la stazione di Livorno centrale. I due gruppi sono venuti a contatto: botte, colpi di bastone e sassaiola fintanto che le forze di polizia non sono riuscite a riportare l’ordine
La polizia è intervenuta con i manganelli per disperdere la folla e riportare l’ordine. Gli scontri hanno causato tensione e paura, con anche l’assalto a un pullman.
Fortunatamente, non ci sono stati feriti gravi, ma alcuni giovani delle due tifoserie hanno riportato ferite lievi.
Le forze dell’ordine stanno ora visionando i filmati per identificare gli autori delle violenze e procedere con le denunce. L’episodio ha sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza durante gli eventi sportivi e alla gestione delle tifoserie.