Nel corso della notte di domenica scorsa i Carabinieri della Compagnia di Pontremoli sono intervenuti a Villafranca in Lunigiana su richiesta al “112” da parte di un cittadino del luogo che segnalava la presenza, all’interno della propria abitazione, di uno soggetto straniero che non voleva andare via.

La pattuglia della Radiomobile di Pontremoli si è recata subito sul posto individuando immediatamente il soggetto che era in evidente stato di alterazione psico-fisica da assunzione di alcolici.

Lo straniero, alla richiesta dei militari di esibire un documento di identità, iniziava ad inveire contro gli stessi; inizialmente li minacciava apertamente e poi li colpiva con calci e pugni, costringendo i militari ad imporsi con la forza al fine di immobilizzarlo, riuscendovi dopo una breve ma violenta colluttazione.

L’uomo, un Marocchino 35/enne, con diversi precedenti di Polizia, dimorante in alta Lunigiana, veniva così dichiarato in arresto per “minaccia, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale” con contestuale comunicazione al Pubblico Ministero di Turno.

Due carabinieri sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso di Pontremoli dove sono stati curari e subito dimessi per le lesioni subite, refertate con prognosi di 5 e 10 giorni.

L’arrestato è stato così tradotto in regime di arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo che si è celebrato ieri mattina, con l’accusa di “minaccia, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale”, Il Giudice ha convalidato l’arresto disponendo la custodia in carcere, in attesa del giudizio.