Una tranquilla mattina si è trasformata in un incubo per una donna di 68 anni, vittima di un’aggressione improvvisa da parte di un pitbull, mentre attendeva l’arrivo dell’ambulanza all’ingresso di un condominio a Pontremoli in Via Ayrton Senna, zona vicino allo stadio Lunezia. La donna è stata azzannata alla gamba destra, subendo una grave lesione muscolare e un’importante emorragia.
Secondo la ricostruzione preliminare dei fatti, il pitbull era al guinzaglio con la sua proprietaria 50enne, ma è riuscito a liberarsi con uno strattone, scatenando la sua furia contro la donna che si è ritrovata impotente di fronte all’aggressione. La padrona ha tentato disperatamente di fermare il cane, ma senza successo.
I vicini, udendo le urla disperate, hanno chiamato immediatamente il 118 e la Polizia Municipale. Nel frattempo, la proprietaria è riuscita a riavvicinarsi al cane e a riportarlo nell’abitazione. La vittima, coperta di sangue, ha atteso seduta per terra l’arrivo dell’ambulanza.
Il marito, giunto sul luogo dell’aggressione e vedendo le gravi ferite della moglie, è stato colto da un malore. La donna è stata trasferita d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale, dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico per suturare le ferite. Anche il marito è stato accompagnato al pronto soccorso in stato di shock.
Il pitbull aveva tentato di mordere un’altra residente del condominio poco prima, ma questa è riuscita a difendersi con una borsa, subendo comunque ferite lievi. I vicini descrivono il cane come nervoso e aggressivo con gli estranei, sollevando dubbi sulla capacità della proprietaria di gestire un animale di quella razza.
Il servizio veterinario dell’ASL è intervenuto sul luogo e ha preso in consegna il cane, collocandolo temporaneamente nel canile comprensoriale di Groppoli. Il cane sarà osservato attentamente dai veterinari per circa dieci giorni. In seguito, potrebbe essere iscritto nel registro dei cani mordaci, imponendo al proprietario l’obbligo di guinzaglio e museruola in luoghi pubblici. L’abbattimento dell’animale è previsto solo in caso di decesso di una persona, secondo quanto stabilito dalla legge.
Il pitbull, protagonista di un episodio simile l’anno precedente in cui aveva ucciso due cani, continua a destare preoccupazione e terrore nel quartiere. La situazione solleva la questione della sicurezza e della gestione responsabile degli animali per evitare incidenti di questo genere.