Egregio Signor Presidente Benedetti, a tutti i membri del Consiglio Direttivo e a tutti i Soci dell’AeC di Marina di Massa.

Non può che far piacere constatare come finalmente la politica abbia cominciato a capire l’importanza dell’aeroporto del Cinquale. Dobbiamo informarla che non è

il primo personaggio politico che si è accorto che questo aeroporto esiste, che lavora e che funziona. Sappiamo bene che ciò può dare fastidio a qualcuno. Ci rincresce che se ne sia accorto solo su sollecitazioni che noi riteniamo siano purtroppo minimali. Vede Presidente Benedetti, l’attuale gestore pro tempore dell’aeroporto di Massa Cinquale, le iniziative di cui Lei parla le ha già prese e sviluppate da tempo, affinché l’aeroporto potesse rimanere aperto e lavorare al servizio, non di un manipolo di pochi, ma al servizio di tutta la Comunità.

Legga bene cosa ho scritto. Quindi, oltre alle iniziative già prese, altrimenti  ‘aeroporto sarebbe stato chiuso da tempo e ridotto ad un campo di erbe ed arbusti, l’unica iniziativa che l’Aeroclub intende portare avanti è quella di riaprire la scuola di volo, purtroppo chiusa dalla Presidenza del Sig. Vittorio Cucurnia e mai riaperta, oramai da circa 10 anni. Avere la scuola di volo è un compito istituzionale per un aeroclub, quindi non comprendiamo perché Lei dica sia irrealizzabile. Non sta a Lei, Sig. Presidente, rilasciare le necessarie autorizzazioni ma bensì all’ente ministeriale preposto Enac.

Riguardo alla questione dei canoni di affitto, essi sono frutto di un contratto sottoscritto anni fa sempre dall’allora Presidente Sig. Vittorio Cucurnia e dalla allora amministrazione di sinistra. Questo contratto è attualmente oggetto di una disputa legale ed in attesa di una sentenza del Tribunale di Massa. Non capiamo quindi, fino a che non verrà emesso un verdetto, perché Lei voglia classificarli come debiti non pagati.

NON è stato interrotto ma bensì i pagamenti furono sospesi temporaneamente a favore dei dipendenti dell’Aeroclub, per noi la priorità è sempre stata rivolta a loro e alle loro famiglie. Peraltro la causa in corso, non ancora definitiva, punta al riconoscimento da parte del creditore, di spese sostenute dall’Aeroclub per il mantenimento in efficienza della struttura.

Non è compito di questo AeC prendere altre iniziative. Le abbiamo già prese nell’interesse di tutta la Cittadinanza e non di poche persone. Sappiamo che è in corso la preparazione di un bando da parte della Amministrazione Comunale per la gestione dell’aeroporto. Stia quindi sereno Sig. Presidente, siamo anche noi ansiosi di vedere e capire come evolverà questo progetto.

Progetto attorno al quale sappiamo ruotino molti interessi, da sempre, e che AeC chiede vi sia la necessità di assoluta chiarezza. Si parla inoltre di realizzare, con i fondi della Amministrazione, una pista di 700 metri e 10 piazzaline, da affittare ai Comuni circostanti l’aeroporto, collegati con macchinine tipo “campi da golf”. Conosciamo in maniera approfondita la materia, il traffico che ruota e può ruotare attorno all ‘aeroporto, domanda ed offerta ecc., ecc. La soluzione proposta, che ci pare anche eccessivamente cara, dovrebbe conretizzarsi eventualmente con un bando di gara per dare in appalto i lavori, è francamente non adeguata e non è stata evidentemente oggetto di opportuni studi. Non solo tecnici, ma anche commerciali e di marketing. Buttata lì, tanto per gridare contro l’Aeroclub.

Avendo gestito, nel bene e nel male questa area per più di mezzo secolo, anche Aeroclub Marina di Massa, comunque finirà il contenzioso con il Comune, auspica uno sviluppo concreto dello scalo, che sappia andare incontro alle aspettative ed alle necessità della Cittadinanza.

Con osservanza

Dr. Ing. Giovanni Lenzi

Presidente AeC Marina di Massa Aeroporto di Massa Cinquale