Una parte della popolazione giovanile è allergica alle regole e all’assunzione di responsabilità perché continua allegramente ad assembrarsi senza mascherine. Questa settimana mi è capitato di vederlo più e più volte come al capolinea del bus di Via Europa e in via Dante all’ora dell’aperitivo. E’ chiaro che l’ordinanza del Sindaco Persiani non fa paura a nessuno se non si implementa una seria politica di controllo del territorio.

La maggior parte dei contagi dell’ultimo mese nascono in ambito familiare e dunque occorre fare di più per far capire alle famiglie quanto sia importante il loro ruolo in questa fase pandemica. Le scuole, i loro dirigenti, l’intero corpo docente sta facendo sforzi enormi per garantire una scuola in presenza e sicura per tutti. Usciti da quelle aule non si può pensare che scatti il liberi tutti.

Lo stesso discorso vale per la movida serale che non può essere quella del passato, occorre che le autorità preposte vigilino maggiormente supportando i titolari degli esercizi commerciali che però devono fare la loro parte. A questo punto visto che ricevo molte segnalazioni è bene che il nuovo Prefetto Dott. Ventrice convochi il tavolo per la sicurezza e l’ordine pubblico per tentare di trovare una o anche più soluzioni. Sono convinta che serva maggiore educazione al problema e non sia necessario agire solo con la repressione attraverso le multe.

Ottima era stata l’iniziativa della Asl sui test sierologici serali per esempio ma si potrebbero fare campagne informative costanti sull’utilizzo della mascherina e l’importanza della pulizia delle mani. Credo adesso sia importante lavorare tutti uniti in un’unica direzione e invito il Sindaco a coinvolgere maggiormente il consiglio comunale magari con una convocazione straordinaria in presenza proprio sulla situazione del Covid19 a Massa.

Roberta Dei

Presidente Gruppo Misto di Maggioranza