Mobbing e straining, nascerà lo sportello della Uil Fpl per raccogliere le denunce e difendere i lavoratori. Una battaglia che il sindacato sta portando avanti da mesi a livello nazionale, regionale e locale. “Purtroppo è un fenomeno subdolo, ma in continuo aumento – sottolinea il segretario provinciale Claudio Salvadori – Le testimonianze delle persone che hanno vissuto sulla propria pelle mobbing e straining sono toccanti e i numeri crescono”. I temi sono già stati al centro di un primo seminario organizzato a novembre dal sindacato con Opes Formazione alla Camera di Commercio. Nei giorni scorsi si è tenuto il secondo corso e ne seguiranno altri per arrivare ad aprire il primo sportello, una piattaforma specifica che vuole aiutare i lavoratori a chiarire le situazioni. I professionisti riceveranno le denunce delle persone che si sentono vessate sul posto di lavoro, aiuteranno a distinguere i casi e ad avviare le pratiche per la battaglia legale. La Uil a Massa Carrara è pronta a partire con un primo scaglione di 5 professionisti. “C’è chi si sente vittima di mobbing, ma non lo è – racconta Salvadori – chi sopporta passivamente e invece avrebbe diritto al risarcimento”.