Il comune di Massa insieme a quello di Carrara e di Montignoso aderisce alla Carta di parternariato del Santuario Pelagos e si impegna a garantire e a promuovere, nel territorio costiero e marino di competenza, politiche ambientali per la protezione dei mammiferi e del loro habitat naturale.
Simbolo di questo impegno è l’assegnazione ai tre comuni di costa della Provincia della bandiera del Santuario Pelagos che verrà consegnata e issata ufficialmente a Villa Cuturi mercoledì 1 agosto alle 18,30 nel corso di una cerimonia pubblica alla presenza dei sindaci di Massa Francesco Persiani, di Carrara Francesco De Pasquale, di Montignoso Gianni Lorenzetti, del comandante della Capitaneria di Marina di Carrara Maurizio Scibilia.
A consegnare il presigioso vessillo alle  autorità locali sarà l’Ammiraglio Aurelio Caligiore, comandante del reparto ambientale marino del corpo delle capitanerie di porto  del ministero dell’ambiente e tutela del territorio.
L’assessora Eleonora Lama con la collega di Carrara Sarah Scaletti, il comandate Maurizio Scibilia, il delegato alla costa Marco Amorose e il Capo di gabinetto Daniele Pepe hanno spiegato, in una conferenza stampa tenuta a palazzo civico a Massa, le motivazioni che hanno spinto le amministrazioni comunali, inviate dalla locale Capitaneria di porto, ad aderire al Santuario Pelagos sposandone le politiche a difesa dell’ambiente marino e hanno inviato la popolazione a partecipare alla cerimonia del primo agosto prossimo .
Il Santuario Pelagos è una zona del mar Tirreno di circa 90mila km quadrati che nasce da un accordo internazionale sottoscritto nel 1999 tra Italia, Francia e Principato di Monaco per la protezione e la tutela dei mammiferi marini che la frequentano, ha finalità scientifiche e di ricerca su questi animali e il loro ciclo riproduttivo nonché natura divulgativa e promozionale delle attività e delle normative nazionali e internazionali dettate per la loro salvaguardia.
Sottoscrivendo la Carta i tre comuni di costa della Provincia si impegnano ad apportare maggiore attenzione all’ambiente marino, al mare e alla salvaguardia dei mammiferi marini e si uniscono così idealmente agli altri comuni frontalieri lo specchio di mare interessato nel rispetto di politiche naturalistiche e marittime studiate per la salvaguardia dei cetacei.