L’ASL ha inviato ieri al sindaco Silvia Magnani, in base ad apposita comunicazione da parte dell’ARPAT, i referti analitici relativi ai campioni di terreno prelevati per la ricerca di fibre di amianto nelle zone potenzialmente interessate dalle sostanze rilasciate nel corso dell’incendio del 31 luglio scorso al capannone industriale Costa Mauro s.a.s, ubicato in via Casalina ad Albiano Magra.
In tutti i campioni sono stati riscontrati valori inferiori a 100mg/ kg, quindi ampiamente nei limiti dei 1000 mg/kg previsti dall’allegato 5 alla parte IV del decreto legislativo n. 152/2006.

Da sottolineare che, nei giorni scorsi, con l’ordinanza n. 43, a seguito di una nota dell’ASL, il sindaco di Aulla aveva già revocato le proprie precedenti ordinanze, la n. 36 del 31 luglio 2016, che vietava di consumare frutta e ortaggi raccolti nei terreni ubicati ad Albiano Magra, Caprigliola, Stadano e Aulla centro, e la n. 38 del 1° agosto 2016, che disponeva il divieto di pascolo di animali, di utilizzo di foraggi e cereali per alimentazione animale provenienti dalle aree di cui sopra e di tenere all’aria aperta gli animali da cortile per evitare il razzolamento.