E’ un autunno di inaugurazioni quello che si profila all’orizzonte della città di Carrara. Sì perché l’ultimo scorcio del 2016 regalerà alla capitale del marmo la consegna di due interventi “agognati”, ovvero la sistemazione del Teatro degli Animosi e la ristrutturazione di Villa Fabbricotti e del parco della Padula. «La fine lavori deve essere formalizzata entro fine anno» hanno spiegato alla commissione Lavori Pubblici di Luca Barattini, l’ingegner Claudio Esposito, direttore dei lavori alla Padula e Cesare Marchetti, il funzionario del comune che sta seguendo l’intervento agli Animosi. La speranza è che l’ennesimo annuncio sulla chiusura dei due cantieri questa volta sia rispettato anche se i nodi da sciogliere non mancano.

La criticità più grande per  gli Animosi è l’adeguamento alle norme di sicurezza dei palchetti del teatro. Le balaustre di protezione sono alte 80 centimetri mentre per legge devono essere di almeno un metro. Vigili del fuoco, soprintendenza delle belle arti e tecnici faticano a trovare una soluzione e per questo è stata convocata una conferenza dei servizi ad hoc.

villa fabbricottiPer quanto riguarda Villa Fabbricotti e l’area del parco interessata al Piuss, il direttore dei lavori Esposito ha garantito il rispetto dei tempi di consegna per fine anno precisando che «l’apertura al pubblico è un’altra cosa». Entro fine luglio saranno completati gli interventi al primo piano della villa per avviare, subito dopo, l’allestimento della mostra multimediale dedicata a Michelangelo. I cantieri al secondo piano invece richiederanno più tempo. Esposito ha confermato che l’accesso al nuovo museo sarà quello dalla strada per Sorgnano. Nella speranza che il museo multimediale sia molto visitato, dunque, si apre un problema di posti auto visto a ridosso di quell’ingresso esistono attualmente solo tre stalli per le auto.