Partono lunedì 14 marzo i primi interventi sui soffitti del liceo Repetti di Carrara: ad operare subito sarà direttamente la Provincia di Massa-Carrara con le proprie maestranze su una parte del corridoio, gli spogliatoi e parte della palestra. Contemporaneamente sono in corso le verifiche dei requisiti per l’affidamento diretto dei lavori ai soffitti di quattro aule e in una parte della segreteria. Il tutto si concluderà entro la metà di aprile. Il resto dei lavori necessari per le opere meno urgenti sarà fatto durante l’estate.

Questo è quanto emerso nel corso dell’incontro tra i tecnici della Provincia, la dirigenza dell’istituto, rappresentanti dei genitori, degli alunni e del personale docente e non docente che si è svolto al Palazzo Ducale di Massa.

Come si ricorderà i rilievi che l’amministrazione provinciale sta portando avanti sui solai dei 22 edifici scolastici dell’intero territorio provinciale, per conoscere le criticità relativamente al problema del possibile “sfondellamento” e del successivo distacco di porzioni di soffitto , aveva reso necessaria, la scorsa settimana, la chiusura di quattro aule del liceo classico, degli uffici amministrativi, della presidenza e della sala docenti. Le lezioni sono riprese ricollocando le classi interessate in altri spazi provvisori.

Nel corso dell’incontro, cartine alla mano, i tecnici hanno illustrato i risultati dei rilievi, che suddividono le criticità con in colori: rosso retinato, interventi urgenti, rosso e blu. Proseguendo nel metodo adottato dalla Provincia anche con altri istituti, quello del confronto diretto con i diretti interessati, rispetto alle esigenze della scuola, sono stati così identificati ed illustrati interventi, modalità e tempistica.

Sul Repetti l’Amministrazione Provinciale sta portando avanti, per circa 33 mila euro, anche l’impermeabilizzazione con guaina e copertura piana ad una parte del tetto. Inoltre entro la settimana sarà ultimata, nell’ambito del Progetto scuole-Centro geomorfologia integrata del Mediterraneo, l’installazione di un sistema di monitoraggio sismico, finanziato dal dipartimento della protezione civile.

 

Il Punto sui monitoraggi degli edifici scolastici

La Provincia ha promosso un piano di verifica relativo allo sfondellamento, che riguarda tutti i solai dei 24 edifici scolastici dell’intero territorio: per due di questi (Meucci e Salvetti di Massa) verifiche e interventi si sono conclusi entro il 2015 con una spesa di circa 100 mila euro.

Per gli altri l’ente di palazzo Ducale ha partecipato ad un bando statale grazie al quale, tra finanziamento e cofinanziamento della amministrazione, è stato possibile dare l’incarico per le verifiche per circa 115 mila euro.

Dei 22 rimanenti sono stati ultimati i rilievi di 12 istituti (5 in Lunigiana, 3 a Carrara e 4 a Massa): l’operazione di verifica per gli altri si concluderà entro il mese di aprile.

Tra quelli già verificati 8 hanno evidenziato criticità per cui si rende necessario intervenire: Fermi, Palma e Toniolo a Massa, Zaccagna e Repetti a Carrara, Ipsia Pacinotti di Fivizzano, Liceo e Belmesseri di Pontremoli. Si stanno già predisponendo tutti gli affidi diretti per gli interenti urgenti (la Provincia ha accantonato al proposito una cifra di circa 140 mila euro). Tutti quelli non immediatamente urgenti saranno rimandati al periodo di stop delle attività didattiche attraverso una gara unica che riguarderà tutti gli edifici scolastici. Le risorse saranno disponibili sul bilancio 2016, non appena approvato, grazie alle alienazioni di beni fatte dalla Provincia negli ultimi mesi.

Verifiche sismiche

L’ente di palazzo Ducale sta operando anche sul versante antisismico rispetto agli edifici scolastici. Si sono concluse, infatti, le indagini statiche preliminari su 13 istituti e in questi mesi sulla base dei risultati, si stanno effettuando approfondimenti su tre edifici: il Toniolo ed il Barsanti di Massa e il Repetti di Carrara.