all Foto allevatore salva gregge maltempo 2L’alluvione dello scorso 5 novembre ha provocato danni alle abitazioni per 13 milioni e 300 mila euro: lo hanno dichiarato nero su bianco le 889 famiglie che hanno consegnato entro il 31 dicembre la cosiddetta scheda B, quella per la ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato. Dopo aver snocciolato i dati sui danni alle imprese, 20 milioni di euro per 338 attività produttive, il municipio ha esaminato le richieste arrivate dai privati che con un’autocertificazione hanno compilato la cosiddetta scheda B. Il grosso dei danni, ovviamente, si è concentrato su Marina di Carrara: dei 13 milioni e 300 mila euro richiesti dalle famiglie alluvionate, ben 12,4 milioni hanno riguardato le abitazioni sul litorale. Di questi 6,7  riguardano danni ai alle finiture, 2,1 agli impianti, 1,9 ai serramenti e 1,5 alle strutture. Dopo Marina, la frazione più colpita è stata Avenza, con danni per 284 mila euro, seguita da Carrara dove sono stati chiesti risarcimenti per 238 mila euro. Il municipio ha provveduto ha inoltrare questi dati alla Regione Toscana che a sua volta li recapiterà al governo, che deciderà se e quante risorse stanziare per gli alluvionati carraresi.

L’iter si preannuncia dunque tutt’altro che breve. Basti pensare che l’istruttoria per l’alluvione del 2012 si sta concludendo proprio in queste settimane. A breve dunque i cittadini colpiti dalla calamità di due anni fa dovrebbero quindi riuscire a vedersi rimborsato circa il 30% del danno denunciato.