GAIA ok_tutti_regioneLotta agli allacci abusivi delle fognature e serrato monitoraggio delle foci fluviali: sono queste le misure più urgenti, prime di una lunga lista di 48 diversi interventi, previsti dall’ “Accordo di programma per la tutela delle foci fluviali e delle acque marine e costiere della riviera Apuo-Versiliese”, firmato oggi in Regione Toscana da GAIA S.p.A., insieme ai sindaci delle località interessate, alla presenza del governatore Enrico Rossi e dell’assessore all’ambiente Anna Rita Bramerini.

Obiettivo qualità, dunque, per le acque della toscana del nord, e soprattutto rimozione definitiva dei cartelli di temporanea non balneabilità dalle spiagge locali, mal sopportati proprio nel cuore dell’estate da turisti e residenti. La missione è possibile, e dovrà essere realizzata attraverso una serie di misure per quasi 40 milioni di euro, da terminare entro il 2017. Diversi i soggetti attuatori che, oltre GAIA S.p.A., dovranno lavorare in sinergia, ognuno con diverse competenze e incarichi: Regione, Autorità idrica toscana, province di lucca e massa carrara, e i comuni di Viareggio, Stazzema, Seravezza, Pietrasanta, Forte dei Marmi, Camaiore, Carrara, Massa e Montignoso.

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Ha dichiarato il presidente di GAIA, Lattanzi : “Siamo soddisfatti della firma di oggi, l’Accordo di programma è stato fortemente voluto dal Gestore GAIA S.p.A., che si è fatto promotore in prima linea della stipula di questo documento. Da parte nostra, GAIA assicura il massimo impegno affinché i lavori siano realizzati nei tempi e nelle modalità previste dall’Accordo. Un punto essenziale resta la realizzazione di uno studio idrologico delle acque del territorio, in grado di portare alla luce l’insieme complesso di cause che concorrono ai problemi di balneazione.”

 

GAIA S.p.A. gestirà gli interventi  di estensione e adeguamento di parti di rete fognaria in vari comuni e di adeguamento funzionale dei depuratori di acque reflue urbane. Tra gli interventi più importanti, si legge nell’Accordo il progetto di potenziare il depuratore di Fossa Maestra a Carrara, il depuratore di  Lavello a Massa, e il depuratore di Querceta, nonché di raddoppiare il depuratore di Viareggio. Verranno inoltre realizzate vasche di prima pioggia per la depurazione delle portate meteoriche in eccesso.