L’identità da difendere e con essa i ricordi, i racconti e le immagini per ricordare ad ogni nuovo nato il prezzo feroce della vita in una “terra maledetta”: la Lunigiana. Proprio da qui, splendido e ferito territorio di Massa Carrara, iniziano le celebrazioni che l’intera provincia dedica alla Festa della Toscana. L’edizione della festa, dedicata a “una storia, tante diversità”, intreccia appunto la memoria “di qui” con la storia feroce dei migranti venuti “di là”: dall’Africa.

Manifestazioni, “terre maledette” e il regista Ermanno Olmi – Le numerose manifestazioni tenute in omaggio alla Festa della Toscana, nei comuni di Massa-Carrara e provincia, avranno inizio lunedì 28 novembre, nel comune di Filattiera, dove si terrà “I quaderni della memoria”, un progetto di salvaguardia delle fonti orali, fotografiche e documentali della Lunigiana. Martedì 29 novembre alle 10, nel comune di Aulla, si terrà una “Manifestazione in collaborazione con le scuole primarie del territorio”.

Nel comune di Bagnone: mercoledì 30 novembre, alle 10 in programma una lezione per gli studenti degli istituti superiori “La terra più maledetta d’Italia: la Lunigiana”; alle 17 al teatro Quartieri verrà messo in scena lo spettacolo “Silenzi III”; alle 18 si terrà la conferenza “Le bellezze d’Italia nell’epoca della crisi e delle tasche vuote. Un viaggio nell’arte in una nazione che sembra vivere senza”, tra gli interventi Gianfranco Lazzeroni sindaco di Bagnone. Alle 21, concerto della compagnia Versiliadanza “E l’uomo creò se stesso”; alle 21.30 “ I nostri niger-inside outside”, spettacolo dedicato alla comunità di migranti accolti dal comune di Bagnone a seguito della fuga dal nord Africa.

Lo stesso 30 novembre ma nel comune di Massa si partirà alle 10 con la conferenza “I toscani e la politica estera italiana nel 900”, a Palazzo Ducale; nella Casa delle Culture del Comune in calendario: la “Mostra sugli elaborati dei detenuti della casa Circondariale di Massa”; l’incontro con Marco Aime, autore del libro “Una bella differenza: alla scoperta della diversità nel mondo” e l’incontro con Ermanno Olmi, regista del film “Villaggio di cartone”, che narra l’incontro tra due culture e varie etnie, quella africana e quella europea. Alle 21 serata teatrale con “Hanging in sospeso” al teatro dei Servi.

Film e conferenze sul “sogno italiano” e su quello dei migranti – Il 1 dicembre alle 9 sarà proiettato, nel comune di Massa, “Terra ferma”, il film di Emanuele Crialese sulle tragedie dell’immigrazione.

Alle 21, invece, nel comune di Carrara, si terrà il concerto realizzato dal circolo carrarese Amici della lirica A. Mercurai, con ingresso gratuito.

Nel comune di Massa venerdì 2 dicembre, alle 10, si terrà la  conferenza “Il sogno italiano e le incertezze della doppia identità”. Sabato 3 alle 18, al circolo culturale Le Briciole, sarà presentato il libro “Memorie di Adelina Guadagnucci- la mia vita per l’istituto Pedroni”.