Domani  mattina a partire dalla 9 al centro per l’impiego della provincia di Massa Carrara, le istituzioni locali e i sindacati, incontreranno Susanne Martson,  rappresentante per Eaton e responsabile della sicurezza di tutti gli impianti europei. L’incontro è stato fissato dall’azienda per venire incontro agli operai che, dopo essere stati costretti a lasciare la fabbrica che occupavano dal 6 ottobre scorso, hanno chiesto alla proprietà la possibilità di continuare ad utilizzare almeno la sala delle riunioni, sede di tanti progetti e battaglie. La Eaton ha accettato la mediazione, facendo sapere che però sarà molto difficile concedere ancora quello spazio per motivi legati alla sicurezza. Gli operai fino ad oggi hanno scelto la strada della calma e del buon senso, evitando manifestazioni eclatanti davanti alla fabbrica o gesti estremi per riconquistare il presidio permanete, ma qualora la risposta della Eaton sia definitivamente negativa, non si sa quali potranno essere le reazioni dei lavoratori.