«In questo periodo si parla molto di costi e di tagli anche per la sanità, ma la Toscana si trova in una situazione finanziaria solida grazie al lavoro fatto negli anni passati. L’obiettivo è quello di continuare con il rigore, ma anche di continuare a investire. Vorrei bandire dal linguaggio termini come tagli, razionalizzazione, riduzione del personale. Lavoriamo per la salute dei cittadini». All’inizio della sua visita negli ospedali della Asl 1 di Massa – Carrara l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia ci tiene a mettere subito in chiaro che il rigore imposto dalla situazione economica non dovrà avere in nessun modo conseguenze negative sulla salute dei cittadini.
La visita parte da Fivizzano, dove l’assessore viene accolta dal direttore generale della Asl Antonio Delvino, da tutta la diri genza della Asl, dal consigliere regionale Loris Rossetti, dal sindaco di Fivizzano Paolo Grassi e dagli operatori dell’ospedale Sant’Antonio Abate. Da domani, i reparti di chirurgia e di ortopedia dell’ospedale verranno accorpati come è già stato fatto all’ospedale di Pontremoli: «Questi accorpamenti non vengono fatti per risparmiare – chiarisce l’assessore – ma per migliorare la qualità delle cure. Uniamo ortopedia e chirurgia per garantire al paziente la migliore assistenza multidisciplinare possibile». Dopo l’ospedale, la visita al cantiere del Polo riabilitativo Don Gnocchi (era presente il direttore Francesco Converti), proprio accanto all’ospedale: 60 posti letto (36 di riabilitazione intensiva ospedaliera e 24 di riabilitazione estensiva extraospedaliera), che saranno pronti entro 8 mesi. Da Fivizzano, trasferimento a Pontremoli, dove l’assessore è stata accolta da una delegazione di mamme e di operatori, preoccupati per i l futuro del punto nascita. E’ seguito un dialogo e uno scambio di opinioni. «Tutti vogliamo garantire la massima sicurezza a mamme e bambini – dice l’assessore – . Sono sicura che le valutazioni che l’azienda sta portando avanti siano basate esclusivamente su logiche di qualità e sicurezza».
Dopo la visita al nuovo pronto soccorso, che aprirà tra breve («ci troviamo in un ospedale dove si è investito e si continua a investire per il futuro», ha sottolineato Daniela Scaramuccia), l’inaugurazione della nuova piazzola dell’elisoccorso davanti all’ospedale, con il sindaco di Pontremoli Franco Gussoni e il cappellano dell’ospedale, don Sergio Simoncelli, che ha benedetto la piazzola dedicata ai donatori di sangue (a Pontremoli c’è la più alta concentrazione di donatori di tutta la Toscana). La piazzola è costata 400 mila euro, ed è in attesa dell’autorizzazione Enac per il volo notturno. «Questa inaugurazione – ha detto l’assessore – va a completare un percorso di riorganizzazione della rete di emergenza-urgenza. Dal 2006 sono 34 gli interventi di questo tipo per aree di atterraggio e decollo che si stanno realizzando in Toscana».
La visita ha toccato poi l’ospedale civico di Carrara, dove l’assessore ha incontrato il personale e i medici della sezione provinciale della Fimmg (Federazione italiana medici di medicina generale). Tappa successiva, l’ospedale di Massa. La visita si è conclusa al cantiere del nuovo ospedale delle Apuane, a Massa vicino al casello autostradale. I lavori sono appena iniziati; se i tempi verranno rispettati, l’ospedale dovrebbe essere pronto entro tre anni. Costo complessivo 152 milioni di euro.