Avenza torna a chiedere più sicurezza e un presidio stabile della Polizia Municipale. Il comitato ‘Avenza Resiste‘, che ormai raccoglie anche le istanze di cittadini di Battilana, Fossola e altre frazioni, ha organizzato una riunione molto partecipata nella propria sede di via Sforza. Circa quaranta persone, tra residenti e commercianti, hanno preso parte all’incontro per esprimere la propria preoccupazione e insoddisfazione per lo stato della sicurezza e del degrado nella zona.
Durante la riunione, Michela Pinelli e l’avvocato Monica Menconi si sono fatte portavoce delle richieste dei cittadini. “Alcuni ci accusano di voler dipingere il nostro territorio come un’area pericolosa e abbandonata, ma non è così. Noi amiamo questa terra, vi abbiamo investito e vogliamo riappropriarcene”, ha dichiarato Pinelli.
Il comitato ha accolto con favore l’idea di individuare una sede per la Polizia Municipale nell’ex Cat, ma ha sottolineato che l’annuncio da solo non basta: “Un traguardo lo si raggiunge con i fatti, non con le parole”, ha aggiunto Pinelli. Inoltre, si è discusso dell’ipotesi di dotare gli agenti di strumenti di difesa più efficaci per contrastare criminalità e spaccio, suggerendo l’uso del manganello come deterrente psicologico.
L’avvocato Monica Menconi ha poi ripercorso le iniziative messe in campo dal comitato per ottenere maggiore sicurezza e l’installazione di telecamere di videosorveglianza, sottolineando che finora ci sono stati solo rinvii e promesse non mantenute: “Non vogliamo più proclami, ma impegni concreti e definitivi”, ha affermato.
Durante l’incontro, Claudio Poletti della Pro Loco Avenza ha evidenziato la problematica della carenza di parcheggi, proponendo una possibile soluzione nell’area retrostante la stazione. L’ex consigliere della circoscrizione 4 ha invece rilanciato l’idea di ripristinare gli organismi decentrati per favorire il dialogo tra cittadini e amministrazione comunale, prendendo esempio dal modello di Verbania.
Il comitato ‘Avenza Resiste’ continuerà la sua battaglia per ottenere risposte concrete dalle istituzioni, affinché il territorio possa essere finalmente messo in sicurezza e restituito ai suoi abitanti.